Orgoglio monzese nelle acque di Dubai: Matteo Ammannati e Sergio Pattini trionfano alla finalissima Oceanman

Matteo Ammannati e Sergio Pattini, alla World Final Championship Oceanman 2024 a Dubai del 14 e 15 dicembre, hanno tagliato il traguardo 2° e 3°.
Monza. La Brianza, e ormai lo abbiamo capito, tra le altre cose è terra di eccellenze sportive. Dal calcio alla pallavolo, dal tennis all’atletica fino ad arrivare anche al nuoto. Ed è proprio grazie nuoto che il nostro territorio può festeggiare l’ennesimo, incredibile, successo. E può farlo grazie a Matteo Ammannati e Sergio Pattini, toscano trapiantato da oltre 20 in Brianza il primo, brianzolo doc il secondo, che il 14 e 15 dicembre hanno portato un po’ di Monza alla World Final Championship Oceanman 2024 a Dubai.
Matteo Ammannati e Sergio Pattini
“Noi ci siamo qualificati grazie al piazzamento che abbiamo ottenuto a giugno nella gara nel lago D’Orta – spiega Sergio. – Noi durante l’anno ci alleniamo tutto l’anno in piscina con la GIS Milano dove facciamo più che altro lavori di qualità. Poi da fine aprile agli inizi di dicembre circa nuotiamo in acque libere dove facciamo lavori di fondo.
Già così sarebbe un successo ma siamo solo all’inizio. Perché Matteo e Sergio non solo si sono qualificati alla finalissima di Dubai, riservata solo ai nuotatori più veloci qualificati durante la stagione arrivati tra i primi 10 della loro fasciad’età in qualsiasi evento OCEANMAN, ma sono anche arrivati 2° e 3°.
“Di gare ne abbiamo fatte tantissime, abbiamo ottenuti anche tanti ottimi risultati sia da giovani sia da master- raccontano Matteo e Sergio. – Però ritrovarsi lì, nella gara più importante dello sport che amiamo è veramente qualcosa di incredibile. È stata una bella soddisfazione che ci ha commossi, senza dubbio ci gratifica e ripaga di tutti i sacrifici, nostri e delle nostre famiglie, che facciamo durante l’anno.”
Insieme a loro anche Francesco Zanalda e Claudio Arlati, qualificati nella 2 e nella 5 chilometri. A vincere la classifica assoluta niente di meno che Mychajlo Romančuk, mezzofondista ucraino e storico rivale del nostro Gregorio Paltrinieri.
Cos’è l’Oceanman
Il concetto dell’Oceanmanè simile all’Ironman, forse più noto, nel triathlon. Ci sono varie gare nel corso dell’anno in tutto il mondo e ad ognuna di queste gare i partecipanti che si qualificano nei primi 10 acquisiscono il diritto di disputare la finale mondiale.
Una passione che per Sergio è nata qualche anno fa mentre per Matteo solo due. “Io sono sempre stato un nuotatore di piscina ma due anni fa, in una tappa del circuito Oceanman proprio quella al lago d’Orta di cui parlava Sergio prima, è scattata la scintilla del nuoto in acque libere. Lì mi sono qualificato per la finale mondiale 2023 di Puket, in Tailandia. Quest’anno sono riuscito a ripetere un’avventura che ho amato ed è anche l’occasione di poter fare viaggi, con la mia famiglia, e di conoscere nuove persone.”
Ora la stagione delle open water è terminata, ma gli allenamenti non si fermano mai, un po’ come Matteo e Sergio che nel frattempo continueranno in piscina per poi, ai primi di maggio, tornare a tuffarsi nel circuito Oceanman quando a Formentera ci sarà la prima gara della nuova stagione.