Metro fino a Monza. Continua il botta e risposta Corbetta-Pilotto: nessuna guerra ma…

A infiammare la polemica è il tema dei ritardi accumulati nel progetto.
Continua il botta e risposta tra il sindaco di Monza Paolo Pilotto (Pd) e Alessandro Corbetta, capogruppo della Lega in consiglio regionale, sul prolungamento delle linee metropolitane M1 e M5 a Monza. A infiammare la polemica è il tema dei ritardi accumulati nel progetto, con Corbetta che oggi ha risposto alle critiche del primo cittadino di Monza puntando il dito contro la giunta milanese guidata da Beppe Sala.
La replica di Corbetta: “Milano rallenta il progetto”
“Stia tranquillo il sindaco Pilotto, nessuno vuole fare la ‘guerra’ con lui, ma è un dato di fatto che ci siano ritardi nel progetto di prolungamento delle linee M1 a Monza Bettola e M5 a Monza città,” ha dichiarato Corbetta. “E l’impressione è che alla giunta milanese guidata dal Pd di Beppe Sala non interessi così tanto accelerare i tempi per portare la metropolitana a Monza”.
Corbetta ha sottolineato come i ritardi siano dovuti principalmente alla progettazione dei lavori da parte di MM, società partecipata del Comune di Milano, con richieste di proroghe già a partire dal 2021, ben prima dell’inizio del provvedimento autorizzativo regionale del 2023. “Gli extra-costi, dovuti all’aumento delle materie prime, si generano anche per i continui rinvii da parte del Comune di Milano,” ha aggiunto Corbetta, ribadendo che Regione Lombardia ha sempre fatto la propria parte per sostenere il progetto anche finanziariamente.
L’affondo contro Palazzo Marino è stato netto: “Evidentemente a Palazzo Marino hanno preferito imporre limiti a chi fuma una sigaretta all’aperto e fare cassa su Area B e C, rispetto a velocizzare la realizzazione di un’opera strategica come la metro a Monza, che toglierebbe migliaia di auto al giorno migliorando la qualità dell’aria e l’ambiente.”
Il commento del sindaco Pilotto
Il botta e risposta fra i due era già iniziato nei giorni scorsi quando Pilotto aveva rispedito al mittente le accuse dei ritardi da imputare al Pd. “Non capisco come Corbetta possa sostenere che i ritardi siano colpa del Partito Democrativo,” aveva detto il primo cittadino. Pilotto aveva poi cercato di abbassare i toni, invitando alla collaborazione: “Corbetta è un riferimento per tutta la Brianza, al pari di molti altri consiglieri, e gli dico di fumare insieme a me il calumet della pace.”
Il sindaco aveva anche sottolineato come le amministrazioni comunali stiano lavorando di comune accordo per portare avanti il progetto, lanciando un monito: “Non seminiamo dichiarazioni di disperazione fra i cittadini.”
Il nodo finanziario e i prossimi passi
Resta il problema dei fondi: mancano circa 400 milioni di euro per coprire i costi crescenti dell’opera. Mentre Corbetta ha ribadito l’impegno della Lega e del ministro Matteo Salvini per trovare le risorse necessarie, Pilotto aveva chiesto di mantenere un clima costruttivo, richiamando tutti gli attori istituzionali a lavorare insieme per sbloccare i lavori.
Una sfida cruciale per Monza e non solo
Polemiche a parte, il prolungamento delle linee M1 e M5 rappresenta un’opera strategica non solo per Monza, ma per tutta l’area metropolitana di Milano e la Brianza. Il progetto, avviato ormai decenni fa, continua a essere oggetto di discussioni politiche, mentre i cittadini aspettano una soluzione concreta.
NEL VIDEO LE DICHIARAZIONI DI IERI DEL SINDACO PILOTTO
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