Monza reinventa edicole e chioschi con servizi per i cittadini

Il Comune intende non solo sostenere queste attività, ma anche utilizzarle come leva per riqualificare gli spazi urbani, migliorando l’offerta di servizi pubblici.
In un’epoca in cui le edicole sembrano destinate a scomparire, il Comune di Monza lancia un progetto innovativo per trasformarle in presidi multifunzionali. La città intende non solo sostenere queste attività, ma anche utilizzarle come leva per riqualificare gli spazi urbani, migliorando l’offerta di servizi pubblici.
Approvato dalla Giunta comunale, il piano mira a rinnovare il ruolo delle 31 edicole e chioschi attualmente autorizzati, trasformandoli in punti di riferimento per la comunità. In sostanza il piano prevede una serie di azioni finalizzate “a valorizzare i luoghi strategici per la loro posizione attraverso la riqualificazione dell’arredo urbano, la partecipazione a percorsi turistici e storici ed il potenziamento dei servizi; la predisposizione di un sistema integrato a livello di infrastrutture, servizi e mobilità che valorizzi le ricchezze architettoniche, paesaggistiche e monumentali della città, grazie alla realizzazione di un’offerta commerciale dedicata che eroghi anche servizi informativi all’utenza turistica e, infine, la progettazione di un sistema in grado di erogare servizi di decentramento e prossimità, sia nel centro storico sia nei quartieri” spiegano dal Comune.
Tra gli obiettivi finali dei nuovi accordi anche un migliore presidio della città in termini di capillarità grazie al commercio e alla somministrazione di alimenti e bevande, il posizionamento di cestini e posaceneri nelle immediate adiacenze, l’installazione di telecamere o altri dispositivi di allertamento per contribuire ad aumentare la sicurezza, la disponibilità di una rete wi-fi gratuita. Tra le ipotesi anche la disponibilità di ciotole per dissetare gli animali da compagnia e servizi di assistenza ai ciclisti.
Inoltre gli esercenti saranno impegnati a garantire anche la distribuzione o la vendita di biglietti per eventi e attrazioni del territorio, insieme ad ulteriori servizi facoltativi. Tra questi figurano l’installazione di pannelli interattivi con mappe della città e itinerari turistici, integrati con QR code collegati al sito o all’app del Comune, e la distribuzione di materiale informativo.
Gli esercenti che accetteranno di fornire servizi facoltativi, oltre alla modifica della concessione in atto riceveranno il riconoscimento, da parte dell’Amministrazione, della qualifica di attività virtuosa attestata da specifico logo e ospitalità sul sito del Comune e beneficeranno della promozione da parte del Comune di iniziative di valorizzazione.

L’assessore al Commercio, Carlo Abbà, spiega: “Con questo progetto vogliamo migliorare la qualità della fruizione della città, arricchendo l’esperienza per i cittadini e i visitatori. Le edicole e i chioschi non saranno più solo punti vendita, ma luoghi che portano valore aggiunto alla comunità e agli spazi pubblici.”
Ulteriori impegni potranno essere concordati tra Comune ed esercenti, con l’intento di bilanciare l’attività imprenditoriale con altri interessi pubblici, sempre orientati a potenziare i servizi offerti alla collettività.