Vimercate verso la sua prima Comunità Energetica Rinnovabile

Fondazione Cariplo finanzia il 60% del progetto.
Il Comune di Vimercate si prepara a compiere un passo decisivo verso la sostenibilità energetica con la creazione della prima Comunità Energetica Rinnovabile (CER) della città. Grazie al progetto VOLT (Vimercate per l’Organizzazione Locale della Transizione Energetica), Palazzo Trotti ha ottenuto un finanziamento di 94.500 euro dal bando “Alternative” di Fondazione Cariplo, mirato allo sviluppo di CER.
Il progetto prevede che il Comune si adoperi, insieme ad altri partner privati in parte già individuati attraverso una manifestazione di interesse svoltasi la scorsa estate, per la realizzazione di impianti di produzione e di condivisione di energia rinnovabile, con l’obiettivo di contrastare la povertà energetica, ridurre i costi per le famiglie vulnerabili e promuovere una maggiore sensibilizzazione sui temi del risparmio energetico.
Un primo impianto fotovoltaico da 100 kWp sarà installato sull’edificio comunale di via Damiano Chiesa, segnando l’avvio concreto del progetto.
Oltre alla sostenibilità ambientale, il progetto VOLT mira a rafforzare la coesione sociale, destinando almeno il 70% delle risorse economiche generate dagli incentivi per l’energia condivisa al sostegno delle famiglie più fragili. Il percorso coinvolge imprese locali e associazioni come Sloworking ETS per attività di sensibilizzazione e formazione.
“È un primo passo concreto verso una coesione sociale innovativa e sostenibile, frutto di un’alleanza tra Ente Pubblico, imprese e cittadini. – ha sottolineato il vicesindaco, Mariasole Mascia -. Grazie a chi ha partecipato e a chi aderirà, il progetto rappresenta un importante traguardo per la comunità”.
Il progetto “VOLT Vimercate per l’Organizzazione Locale della Transizione Energetica” prevede un quadro economico complessivo pari a euro 157.528,40 che a seguito dell’aggiudicazione del finanziamento vedrà la copertura per euro 94.517,04 con contributo Fondazione Cariplo pari al 60% del costo complessivo di progetto. Il restante 40% pari a euro 63.011,36 sarà diviso tra la quota di cofinanziamento comunale di € 55.491,36 e una
quota di € 7.520 da parte dell’associazione Sloworking ETS.