Arriva il primo sciopero del 2025: il 10 gennaio treni e trasporto pubblico locale a rischio

Il 2025 inizia con il primo sciopero, previsto per il 10 gennaio, che porterà disagi nei trasporti. I treni saranno a rischio a causa di un’astensione dal lavoro di 24 ore dei dipendenti Rfi, mentre il trasporto pubblico locale subirà uno sciopero nazionale di 4 ore, con modalità diverse a seconda delle città, indetto dal sindacato Faisa Confail. Anche i lavoratori delle Ferrovie della Calabria si fermeranno dalle 11:30 alle 15:30, così come quelli del trasporto ferroviario a Firenze e provincia e di Trenitalia Abruzzo, che incroceranno le braccia dalle 9 alle 17. Il settore aereo non sarà risparmiato, con uno sciopero anche tra i lavoratori di handler, Sea e addetti alle pulizie.

Il mese di gennaio continuerà a essere segnato dalle agitazioni sindacali. Il 21 gennaio si fermeranno le ferrovie Appulo Lucane dalle 15:40 alle 19:39 e le Ferrovie del Sud-est (Bari, Taranto e Lecce) nello stesso intervallo orario. Inoltre, il 25 e 26 gennaio è previsto uno sciopero nazionale di 24 ore che coinvolgerà i lavoratori di aziende operanti nel settore ferroviario, dalle 21 del 25 gennaio fino alle 20:59 del 26 gennaio. Anche il trasporto pubblico locale avrà delle interruzioni: a Vercelli e Biella il 21 gennaio (dalle 08:30 alle 13 e dalle 15 fino a fine servizio), a Genova il 26 gennaio con lo sciopero dei lavoratori di Amt (servizio extraurbano dalle 10:30 alle 14:30 per il personale viaggiante e dalle 10:30 alle 14 per gli addetti alle biglietterie). Infine, il 31 gennaio sciopereranno i lavoratori del gruppo Atm di Milano, Monza e della Brianza.