Biblioteca gremita per “L’amico ritrovato” di Ulhman nel Giorno della Memoria 2025

Citando Uhlman, l’evento ha sottolineato come anche in tempi bui, comprendere il nostro potere di scelta e la nostra capacità di resistere al male sia cruciale.
Briosco. Sabato mattina, 25 gennaio, la Biblioteca Comunale di Briosco ha accolto un evento che ha fatto riflettere profondamente i presenti, guidati dall’esperto Ivano Gobbato attraverso una lettura collettiva di “L’Amico Ritrovato” di Fred Uhlman. Questa scelta non casuale ha portato i partecipanti a esplorare non solo la storia narrata nel libro, ma anche le connessioni con gli eventi tragici dell’Olocausto.
Il libro, celebre per il suo trattamento profondo dei dilemmi morali durante il regime nazista, ha fornito lo sfondo per una discussione che ha toccato corde profonde. Citando Uhlman, l’evento ha sottolineato come anche in tempi bui, comprendere il nostro potere di scelta e la nostra capacità di resistere al male sia cruciale. Come ricordato dall‘Assessore alla Cultura Antonella Casati, “è attraverso le nostre parole e le nostre azioni che possiamo trasformare la Storia, contribuendo a scrivere un futuro più umano”.

L’INCONTRO ALLA BIBLIOTECA COMUNALE DI BRIOSCO
Durante la sessione, è emerso un parallelo con la storia di August Landmesser, l’operaio tedesco che rifiutò di eseguire il saluto nazista, evidenziando come anche le piccole azioni di resistenza possano avere un impatto duraturo sulla società. Riflettendo su questi esempi di coraggio e umanità, i partecipanti hanno esplorato il significato dell’etica e dello spirito critico nella lotta contro ogni forma di ingiustizia.

L’evento si è concluso con un appello alla memoria attiva e al coinvolgimento civico, incoraggiando tutti a considerare il proprio ruolo nel plasmare un futuro più giusto e inclusivo. Come evidenziato da Casati, “sebbene il disumano possa far parte dell’esperienza umana, la nostra capacità di resistere e cambiare rimane fondamentale per costruire una storia nuova, insieme”.