Calcio Monza, chi crede nella salvezza?

Non è solo la classifica a preoccupare i tifosi biancorossi: nel momento cruciale della stagione proprietà e dirigenza restano in silenzio, mentre dal calciomercato arrivano voci insistenti sulle partenze di due bandiere.
Ultimo posto in classifica, una striscia di quattro sconfitte consecutive (l’ultima delle quali arrivata al 97’ dopo una sfida dominata per lunghi tratti), due giocatori-bandiera in probabile uscita e un silenzio assordante da parte di proprietà e dirigenza. Se il 2024 del Calcio Monza si è concluso con l’amara sconfitta di Parma, il 2025 non è certo iniziato in modo migliore.
I numeri
La classifica lascia poco spazio all’immaginazione. Se il Calcio Monza non dovesse battere il Cagliari domenica 5 gennaio all’U-Power Stadium, i biancorossi avrebbero un piede e mezzo in Serie B. Gli attuali 6 punti da recuperare sulla zona salvezza potrebbero aumentare ulteriormente, rendendo possibile sognare il quarto torneo consecutivo in Serie A a fronte di almeno 7 successi nelle prossime 19 giornate.
Fuori dal campo
Colpisce in negativo l’assoluto silenzio di proprietà e dirigenza in questo momento cruciale. Fininvest, tramite Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mediaset e MFE, ha ribadito lo scorso 12 dicembre come l’azionista unico del Calcio Monza sia alla ricerca di uno o più soci. Il figlio dell’ex Presidente biancorosso ha però sottolineato, nella stessa cornice, come il mondo del calcio sia al di fuori del perimetro strategico del gruppo. Non un messaggio particolarmente motivante né di prospettiva, in un momento di grave difficoltà della squadra. In modo più diretto, il concetto si riassume così: risorse poche o nessuna, massima l’urgenza di cedere.
L’altro grande assente è Adriano Galliani. Dopo aver siglato l’accordo con il nuovo tecnico Salvatore Bocchetti, il plenipotenziario biancorosso avrebbe trascorso queste festività all’estero, senza rilasciare altre dichiarazioni su quello che potrebbe essere il futuro della “sua” squadra.
Il mercato: chi arriva …
Per cambiare passo in classifica e tenere accesa la speranza di salvezza il Calcio Monza avrebbe bisogno di significativi investimenti sul mercato: ad oggi però alla corte di Bocchetti è arrivato il solo Akpa Akpro, centrocampista muscolare già in biancorosso nella seconda metà della scorsa stagione.
L’ex Lazio – mai impiegato in stagione da Marco Baroni – sarà sicuramente utile per puntellare una mediana in cui gli infortunati superano numericamente i disponibili, ma di certo serve ben altro per provare a fare la differenza.
… e chi parte
Purtroppo per i tifosi biancorossi – e per il tecnico Bocchetti – sembrano imminenti due cessioni: Pablo Marì (contratto in scadenza a giugno) sarebbe pronto a trasferirsi alla Fiorentina dell’ex tecnico Raffaele Palladino, mentre Luca Caldirola – brianzolo doc – potrebbe finire al Venezia.
Due operazioni che se andassero in porto indebolirebbero gravemente la rosa biancorossa in vista del girone di ritorno ma soprattutto indicherebbero come la società non abbia intavolato alcuna trattativa per i giocatori in scadenza di contratto, che sono ben tredici.
IInoltre, in caso di risultato negativo domenica pomeriggio, la rivoluzione dell’organico potrebbe essere ancora più profonda, con la società ormai rassegnata alla retrocessione ed interessata solo a monetizzare gli investimenti sui calciatori.
Ecco il Cagliari
Oggi, sabato 4 gennaio nel pomeriggio, conferenza stampa di mister Bocchetti prima di Monza-Cagliari di domenica pomeriggio: dalle sue parole potrebbe forse capirsi qualcosa in più rispetto al “clima” che si respira in Via Ragazzi del ’99.
Il momento è cruciale: tutte le componenti – dalla squadra allo staff, dalla dirigenza alla proprietà – dovrebbero tentare un ultimo sforzo per quella che è la sfida più importante di questo triennio in Serie A. Con la consapevolezza che chi non crede in questa rimonta è l’unico ad aver già perso.
Credit: E-Mage Studio