Calcio Monza, si cercano punti sotto il diluvio

27 gennaio 2025 | 18:14
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Calcio Monza, si cercano punti sotto il diluvio
Il Monza a Genova cerca punti per sperare nella salvezza

Il maltempo sta flagellando il capoluogo ligure: la partita prevista per le 20.45 non dovrebbe essere a rischio nonostante l’allerta arancione. Per il Monza indispnsabile strappare punti in chiave salvezza.

L’ultimo atto della 22° giornata del Campionato di Serie A è previsto per questa sera a Marassi alle 20.45. I padroni di casa del Genoa riceveranno la visita dei biancorossi, costretti a strappare punti su ogni campo per poter sperare in una miracolosa salvezza.

Campo pesante

Nel pomeriggio l’Arpal (Agenzia Regionale Protezione Ambiente Ligure) ha diramato un bollettino che prevede un’allerta meteo arancione su diverse aree della Liguria, compresa quella di Genova. In seguito la riunione del Centro Operativo Comunale ha optato per confermare il normale svolgimento del match.

Dal punto di vista strettamente sportivo, si preannuncia comunque una sfida su un campo pesantissimo per la pioggia caduta in queste ore: una situazione molto simile a quella dello scorso marzo, quando il Monza riuscì a vincere con uno strepitoso 3 a 2 con le firme di Pessina, Dany Mota e Maldini scrivendo una delle pagine più belle in Serie A.

Bocchetti da ex

Mister Salvatore Bocchetti ritrova il Grifone, dove ha militato in due annate che l’hanno proiettato in Nazionale: «Con il Genoa sarà cruciale, serve fare punti e muovere la classifica. Penseremo poi al Verona e al mercato: dobbiamo rimanere concentrati su Genova. In settimana i ragazzi si sono allenati bene, c’è stato qualche giorno in più di lavoro e per questo sono convinto che faremo una grande gara: la carica è quella giusta. Nella sconfitta di sabato ci sono molti meriti del Bologna. Marassi non è ambiente facile e non basta trarre spunto dai ricordi, loro arrivano da una sconfitta e noi siamo ultimi, sarà battaglia. Il Genoa è organizzato, con il nuovo Mister ha cambiato rotta. Serve ritrovare tenuta là dietro: serve più concentrazione e cattiveria, ma i gol non si devono imputare solo ai difensori».

Mercato

Dopo Akpa-Akpro e Lekovic le porte del Monzello si sono aperte per il polacco Urbanski: «Sono contento di queste mosse, abbiamo più opzioni; è il segnale che la società ci crede; i nuovi sono stati ben accolti e sono concentrati. Djuric? In una sessione di mercato ci sono le uscite e come ha detto il dottor Galliani se esce uno e ne entra un altro, da questo punto di vista sono tranquillio. Capitoli infortunati: recuperato Mota, sono indisponibili Caldirola, Birindelli, Pablo Mari, Bondo, Pessina e Gagliardini».

Gli avversari

Il Genoa si è compattato con il 4-3-3 di Vieira, alla prima esperienza in Italia dopo le avventure tra USA, Francia e Inghilterra: sfruttando l’abbrivio dato dai 4 punti di Gilardino con Parma e Como, 13 punti in 8 gare han portato a +8 il vantaggio sul Monza, battuto all’esordio casalingo con il gol di Pinamonti. Davanti a un Leali in versione saracinesca (5 clean sheet in 8 gare), De Winter, Vasquez e Martin non dovrebbero avere l’apporto temperamentale di un Bani uscito malconcio dall’Olimpico: in mediana giostrano accanto a capitan Badelj gli scandinavi Frendrup e Thorsby, con la novità Masini pronta ad incidere, mentre sono pronti a rifornire la boa Pinamonti (sei volte a bersaglio) Miretti e Zanoli, anche se il rientrante Vitinha va considerato tra i ballottaggi. In una stagione che finirà agli archivi come quella della transizione tra 777 Partners e il fondatore di Mobexpert (principale marchio d’arredamenti rumeno) Dan Secu, ottenere la salvezza vantando statistiche pari al Monza (18 gol realizzati a 20, 30 incassati a 31) è il massimo obiettivo a disposizione del Club più antico del nostro calcio.