Chiesa gremita per i funerali di Marco Magagna, ucciso dalla compagna Stella Boggi

Silenzio e lacrime all’inizio, applausi e commozione alla fine. Arese ha dato l’ultimo saluto a Marco Magagna, il 38enne ucciso durante una lite domestica dalla sua compagna, Stella Boggi, oggi agli arresti domiciliari.
Silenzio e lacrime all’inizio, applausi e commozione alla fine. Arese ha dato l’ultimo saluto a Marco Magagna, il 38enne ucciso durante una lite domestica dalla sua compagna, Stella Boggi, oggi agli arresti domiciliari. La sua tragica scomparsa ha lasciato un vuoto che ieri pomeriggio ha unito un’intera comunità nella chiesa di Maria Aiuto dei Cristiani, dove amici, familiari e conoscenti si sono riuniti per dirgli addio.
“Il tuo sorriso sarà sempre con noi” recita lo striscione appeso dagli zii di Marco all’ingresso della chiesa.
“Nessuno muore finché vive nel cuore di chi resta“, così i suoi amici più cari. “Ciao Zighy, come piaceva chiamarci così un tempo…vogliamo ricordarti con il sole e il sorriso stampati in faccia..perché quello che portavi era allegria e voglia di vivere. Ancora non ci crediamo e non vogliamo crederci”.
Al termine del funerale un lungo applauso ha accompagnato Marco nel suo ultimo viaggio, un omaggio spontaneo e sincero che ha unito cuori e mani in un momento di profonda emozione.
Sul fronte giudiziario, il dramma continua a lasciare interrogativi. Stella Boggio, la compagna 33enne che ha ammesso di aver colpito Marco, afferma di aver agito per difendersi da un’aggressione.