Giornata mondiale contro il cancro: screening e prevenzione anche a Monza

Le Case di Comunità di Monza, Vimercate e Limbiate offriranno test e consulenze per la diagnosi precoce.
Il 4 febbraio, in occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro, anche Monza e la Brianza saranno protagoniste con una serie di iniziative dedicate alla prevenzione e alla sensibilizzazione. ASST Brianza ha organizzato attività speciali nelle Case di Comunità di Monza, Vimercate e Limbiate, offrendo screening gratuiti e consulenze per la salute.
A Vimercate, presso la Casa di Comunità di via Brambilla, sarà attivo un ambulatorio vaccinale per pazienti oncologici ad accesso libero, insieme a test rapidi per l’epatite C e alla promozione degli screening oncologici per mammella, colon retto e cervice uterina. Sarà inoltre disponibile un punto per lo screening della prostata.
Anche la Casa di Comunità di Monza, in via Solferino, aderirà con un ambulatorio vaccinale, un servizio di screening per la prostata e un’area dedicata al counseling motivazionale per fumatori nell’ambito della prevenzione del tumore ai polmoni.
A Limbiate, infine, i cittadini potranno accedere all’ambulatorio vaccinale per pazienti oncologici e usufruire del supporto per lo screening della prostata.
Le iniziative si inseriscono in un quadro più ampio di sensibilizzazione promosso da Regione Lombardia, alla luce dei dati preoccupanti legati ai tumori in Italia. Nel 2024, le nuove diagnosi di tumori maligni sono stimate attorno ai 390.000 casi, con una maggiore incidenza tra gli uomini (214.000) rispetto alle donne (175.000). Attualmente, circa 3,7 milioni di italiani vivono dopo una diagnosi di tumore, con il cancro alla mammella che risulta essere la neoplasia più diffusa tra le donne (925.406 casi) e il tumore alla prostata il più frequente tra gli uomini (484.882 casi).
Nonostante l’aumento costante del numero di persone colpite, i dati offrono anche segnali incoraggianti: grazie ai progressi nella ricerca e nelle cure, la metà dei pazienti colpiti da tumore nel 2024 avrà la stessa aspettativa di vita di chi non si è mai ammalato. Per questo motivo, la prevenzione attraverso screening e vaccini resta uno strumento fondamentale nella lotta contro il cancro.