
Non si può restare imparziali.
Non serve essere un corridore, uno di quelli che fanno jogging, per accorgersi che l’aria che stiamo respirando in questi giorni è insalubre. Inquinata. E oggi il livello di PM10 è così alto che non si potranno nemmeno accendere i tradizionali falò di Sant’Antonio. “Ma che esagerazione!” “Non ci sono parole”; “Saranno due fuochi ad alzare il livello di inquinamento?”; “Non abolite le tradizioni nazionali! E’ questo che vogliono, non ubbidite!”; e infine “È un chiaro attacco politico”.
No, cari lettori, i falò non si possono accendere perché c’è purtroppo troppo inquinamento e la Brianza è la zona più inquinata delle province lombarde. Chi, questa sera, dovesse accendere i falò (comuni o oratori) rischierebbe una denuncia penale, perché metterebbe potenzialmente a repentaglio la salute pubblica. Poi, certo sarebbe difficile dimostrare che quel falò ha fatto definitivamente ammalare di cancro, ma tecnicamente questo è il piano normativo sul quale si gioca la partita. Ed è per questo motivo che sindaci di destra o di sinistra hanno dovuto negare il permesso che avevano dato per l’accensione dei fuochi. E a me spiace che questa sera tutti non possiamo godere del calore di quei fuochi, eppure…
Ciò ci dovrebbe fare preoccupare seriamente è che siamo arrivati ad un punto per il quale siamo costretti persino a rinunciare a tradizioni popolari tanto la situazione è grave. E quindi è inutile pensare di cambiare l’attuale normativa, persino politici di destra che l’hanno scritta e approvata stanno facendo queste ipotesi, perchè la normativa è scritta nel migliore dei modi possibili, prevede già una deroga per l’accensione dei falò tradizionali, anche quando i caminetti per esempio non si potrebbero accendere, ma a patto che non ci siano condizioni estreme. E allora, il ragionamento da fare è: cosa può fare ciascuno di noi per cercare di migliorare l’aria che respiriamo? E quali altre norme devono essere legiferate per tutelare la nostra salute e quella dei nostri figli?
Oppure preferiamo girarci dall’altra parte pur che i falò di Sant’Antonio ardano mentre i nostri polmoni si riempiono di polveri sottili? Non si può restare imparziali.