Addio all’intagliatore appassionato di biliardo Giancarlo Meneghetti

20 gennaio 2025 | 13:02
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Addio all’intagliatore appassionato di biliardo Giancarlo Meneghetti
Giancarlo Meneghetti

Si è spento all’età di 92 anni: la sua famiglia era molto conosciuta a Meda. Il padre, Tito Meneghetti, scultore veneziano, donò alla parrocchia Santo Crocifisso la grande croce che campeggia nella chiesa.

Meda. La comunità di Meda dice addio a Giancarlo Meneghetti, una figura carismatica e profondamente legata alla comunità. Lascia un segno indelebile grazie alla sua arte e alle sue passioni. Nato il 27 agosto del 1933 a Meda, Giancarlo Meneghetti si è spento lo scorso 18 gennaio presso la casa di riposo “Padre Masciardi” di Seveso, dove era ricoverato dallo scorso dicembre.

Le radici artistiche di una famiglia cara alla comunità di Meda

Figlio di Tito Meneghetti, scultore veneziano, Giancarlo ereditò il talento artistico e lo applicò all’intaglio, distinguendosi per la sua maestria. La famiglia Meneghetti è da sempre parte integrante della storia di Meda: il padre Tito donò alla parrocchia Santo Crocifisso la grande croce che ancora oggi domina l’interno della chiesa, simbolo di arte e fede. La sorella Letizia, per anni a capo dell’ufficio anagrafe del Comune di Meda.

Giancarlo MeneghettiGiancarlo Meneghetti

Un grande sportivo

Da sempre  ebbe rapporto speciale con lo sport. Da giovane, si dedicò al calcio. Poi, negli anni scoprì nuovi interessi come la montagna e il biliardo. Scomparso all’età di 92 anni, il medese non si è mai tirato indietro ad una partita con gli amici di sempre. Ha giocato a biliardo fino a pochi mesi prima di morire. “Non solo – ricorda chi bene lo ha conosciuto – negli anni d’oro fu l’organizzatore del torneo medese”.

Gli ultimi anni a Seveso

Giancarlo Meneghetti si è spento lo scorso 18 gennaio alla casa di riposo sevesina. Negli ultimi tempi era stato accudito dalla sua cara Natalia.