Monza, Villa Valentina ai nastri di partenza: a febbraio il via ai lavori!

La riqualificazione dell’ex asilo notturno, che diventerà la sede del Veliero Onlus, dovrebbe terminare entro il 2025. L’ingegnere Mauro Sironi ci racconta i dettagli del progetto.
Monza. Troppo spesso passiamo la vita a cercare cambiamenti e a fare progetti. Per poi capire, magari quando ormai è tardi, che abbiamo passato il tempo costantemente in attesa di qualcosa. Per fortuna, però, non è sempre così. E per Villa Valentina, destinata a diventare la nuova sede del Veliero Onlus, l’associazione nata nel 2003 per volontà di un gruppo di genitori di ragazzi diversamente abili, l’attesa sta finendo.
All’ex asilo notturno di via Spallanzani a Monza, infatti, a febbraio inizieranno i lavori che lo riqualificheranno e lo renderanno, entro la fine del 2025, uno spazio multidisciplinare, aperto alla comunità e a disposizione per realtà sociali attive sul territorio di Monza e Brianza.
I DETTAGLI
“Finita la fase di preparazione e messa in sicurezza dell’immobile originario, che era profondamente danneggiato, daremo corso da febbraio alle prime lavorazioni di carattere strutturale” annuncia l’ingegnere Mauro Sironi, direttore dei lavori e coordinatore della sicurezza, ma anche direttore artistico dell’associazione culturale “Geniattori”, partner del progetto di Villa Valentina insieme a Capirsi Down Monza, Parafrisando ed “Elianto”.

“Poi si passerà alla parte impiantistica e i lavori potranno dirsi conclusi verso dicembre del 2025 – continua – la nuova sede del Veliero, quindi, sarà fruibile già dalla fine di quest’anno, anche se si dovrà aspettare la primavera del 2026 perché anche le parti esterne possano dirsi completate”.
IL PERCORSO
La riqualificazione dell’ex asilo notturno di via Spallanzani in realtà va avanti da più di 6 mesi. “A luglio del 2024 abbiamo realizzato le prime opere provvisionali per mettere in sicurezza le porzioni di tetto e grondaia ammalorate, ma anche gli spazi interni dove c’erano diverse situazioni di instabilità strutturale” spiega Sironi.
“Poi ci siamo fermati un paio di mesi con i lavori per valutare possibili collaborazioni con fornitori a livello nazionale che si sono proposti di finanziare una parte del progetto Villa Valentina – aggiunge – aspettiamo un riscontro tra circa un mese, ma intanto iniziamo concretamente con le nostre forze”.

IL PROGETTO
Ma concretamente come accadrà che l’ex asilo notturno di Monza, ceduto dal Comune, proprietario dell’immobile, al Veliero Onlus in comodato d’uso gratuito per 25 anni, si trasformerà in un luogo di cultura e aggregazione per tutta la cittadinanza, non solo per i diversamente abili e le loro famiglie?
“Il progetto, messo a punto dallo studio dell’architetto Sara Fossati in collaborazione con Elena Gusella, prenderà forma nella realizzazione di un ascensore che collegherà i quattro piani dell’immobile – afferma il direttore dei lavori – la struttura, che avrà spazi polivalenti per attività formative e di carattere sociale, in primis per ragazzi adolescenti e disabili, sarà completata all’esterno da un giardino di 800 metri quadrati, dove verrà realizzato un orto sperimentale accessibile alle carrozzine”.
A Villa Valentina, che prende il nome da Valentina Aliprandi, un’attrice del Veliero deceduta 10 anni fa, i cui genitori, Anna ed Ennio, sono attivi nel Consiglio Direttivo della Onlus, ci sarà anche un teatro da circa 60 posti, uno spazio modulabile ed utilizzabile sia d’estate che d’inverno, una sala riunione per rifreschi e raccolta fondi, una biblioteca e anche, conservando in parte la funzione originaria di alcuni locali, un cucinino per imparare a fare da mangiare e servire.

I COSTI
Realizzare Villa Valentina, dove potrebbe svolgersi anche il Festival nazionale di teatro sociale e disabilità “Lì Sei vero”, organizzato da diversi anni ogni maggio dal Veliero sotto la direzione artistica di Enrico Roveris, è un’impresa che ha anche un costo non indifferente.
La cifra iniziale del progetto doveva essere 600mila euro, oltre metà dei quali, 350mila euro, messi a disposizione dal Fondo contrasto alle nuove povertà della Fondazione della Comunità Monza e Brianza Onlus. Ma è praticamente sicuro che si andrà oltre. “L’importo finale sarà intorno ai 750mila euro perché si è fatta la scelta di completare la riqualificazione con porzioni di fabbricati esistenti all’esterno della struttura principale” ammette l’ingegnere Sironi.

IL COMMENTO
“Siamo contenti che i lavori per la realizzazione di Villa Valentina stiano partendo, anche se speravamo che i tempi potessero essere più brevi” spiega Alfredo Colina, dal 2020 presidente del Veliero Onlus, che organizza e promuove la costituzione di un laboratorio teatrale e di una compagnia itinerante che operano nel campo della disabilità.
“Nel 2023 il Veliero ha compiuto 20 anni e restiamo convinti che bisogna sempre tener viva la creatività attraverso progetti da portare avanti – conclude Colina – ci auguriamo di farlo almeno per altri 20 anni. Io non sarò più presidente, ma andrò con il girello a Villa Valentina”.