Omicidio di Bovisio Masciago, spunta l’ombra della gelosia e dell’alcol: “Lo amavo”

Alla base degli screzi anche una ipotetica gelosia dell’uomo e un presunto abuso di alcol, secondo quanto avrebbe dichiarato la 33enne. Una versione, se confermata, tutta da dimostrare.
È una tragedia che scuote la comunità di Bovisio Masciago quella che coinvolge Stella Boggio, 33 anni, accusata dell’omicidio del compagno Marco Magagna, 38 anni. Il fatto si è consumato nella notte tra il 6 e il 7 gennaio 2025, nell’abitazione (di proprietà della donna) che la coppia condivideva in via Tonale 22.
Secondo le prime ricostruzioni, l’episodio sarebbe avvenuto durante una violenta lite. Stella avrebbe afferrato un coltello da cucina e colpito mortalmente Magagna. Un solo fendente al torace risultato poi fatale. La donna avrebbe dichiarato agli inquirenti di aver agito per legittima difesa, sostenendo di essere stata aggredita e di essersi trovata costretta a difendersi. “Mi ha aggredito e mi sono difesa” le parole pronunciate da Boggio. “Lo amavo” avrebbe aggiunto in stato di shock.
Una relazione difficile
Dalle testimonianze di alcuni vicini di casa emergerebbe il ritratto di una relazione complicata, caratterizzata da frequenti liti. Tuttavia, al momento non risultano denunce precedenti per violenza domestica. Marco Magagna, operaio, e Stella Boggio, interior designer, erano una coppia convivente dal mese di maggio scorso. Gli inquirenti stanno lavorando per chiarire la dinamica degli eventi. L’abitazione è stata posta sotto sequestro, e sono in corso analisi sulle prove materiali raccolte sulla scena del crimine.
Alla base degli screzi anche una ipotetica gelosia dell’uomo e un presunto abuso di alcol, secondo quanto avrebbe dichiarato la 33enne. Una versione, se confermata, tutta da dimostrare.
Una comunità scossa
La notizia ha lasciato la comunità di Bovisio Masciago incredula. “Sono scioccata, li vedevo a gettare la spazzatura, non li conoscevo bene ma ci si salutava con molta cordialità” ha riferito una vicina. “Sentivamo spesso delle liti, ma mai avremmo immaginato che potesse finire in questo modo.” il commento di un’altra residente.