Murale da record per la Ginnastica Meda, ma in palestra piove dentro

Il Polo Civico per Meda mette in luce i problemi di infiltrazione a cui è soggetta da tempo la sede della Ginnastica Meda. Com’è la situazione? MBNews ha parlato con il presidente Buraschi e l’Assessora allo Sport
Meda. Un maxi murale fotografico per celebrare i grandi successi della Ginnastica Meda, con i suoi campioni olimpici come Igor Cassina, Matteo Angioletti e Andrea Coppolino. Venti metri di lunghezza per otto di altezza, inaugurato lo scorso 10 gennaio. Ma c’è chi ha notato un altro dettaglio: “Bello il poster dei ginnasti campioni, ma nella palestra di via Caduti Medesi entra acqua”. La segnalazione arriva dal Polo Civico per Meda, con tanto di foto a corredo. “Prima de metes su ul belètt, bisugna lavàs la facia”, sottolineano, riferendosi alla festa di inaugurazione alla quale, però, non sono stati invitati. Ma nella palestra di via Caduti Medesi, davvero piove dentro? Lo abbiamo chiesto direttamente al presidente della Ginnastica Meda, Angelo Buraschi.

INFILTRAZIONI NELLA PALESTRA DI VIA CADUTI MEDESI
“Se c’era da tirar fuori un problema, doveva uscire da noi, non da altre bocche”. Lapidario il primo commento di Buraschi, che noi di MBNews abbiamo raggiunto telefonicamente per avere qualche chiarimento in più in seguito alla segnalazione giunta alla nostra redazione sulle infiltrazioni d’acqua.
“Abbiamo un piccolo problema di infiltrazione, nella parete appena a destra dell’ingresso – ci spiega – un angolo del muro è scrostato perché, soprattutto in estate, quando ci sono i forti temporali, qualche goccia entra. Siamo ben consapevoli che va sistemato e lo è anche l’amministrazione comunale, al corrente di tutto”.

Secondo il Polo Civico per Meda, i soldi per effettuare lavori manutentivi ci sono, ma sono bloccati. “Sappiamo che i soldi in cassa ci sono, sappiamo che ci sono problemi per la carenza di personale, ma i lavori non devono essere eseguiti dal personale comunale – si legge nella nota stampa – ci sono le imprese apposite, come quelle che stanno lavorando presso il Centro professione Terragni. Anche le collaborazioni esterne già in atto in altri settori (per esempio: Medateca) dimostrano che in casi urgenti si possono fare scelte urgenti. Compito dell’Amministrazione comunale è quello di maggior e miglior attenzione e di indicazioni sollecite, senza ritenersi appagata della spunta:… “fatto”. Il “fatto” è quando si può prevenire. Per alcuni eventi ritenuti importanti, si è persino spostata una seduta di Consiglio comunale. Pertanto, facciamo lo stesso. Un giro ogni tanto, e quando si fanno le fotografie, guardiamoci attorno, sopra e sotto”.
Se i soldi ci sono, perché allora non intervenire? “Il tetto della palestra di via Caduti Medesi doveva essere rifatto lo scorso anno, il budget era già stato messo a bilancio – ci spiega ancora il presidente Buraschi – un intervento che però è stato rimandato per qualcosa di più urgente. Una delle ultime grandinate della scorsa estate aveva danneggiato i tetti delle scuole e, ovviamente, si è data priorità a quello. Ma quest’anno – conclude – mi hanno assicurato dal Comune che i lavori verranno fatti”.
AL VIA I LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DEL TETTO
Dunque, nell’agenda della giunta Santambrogio c’è anche il rifacimento del tetto della sede della Ginnastica Meda. Per avere qualche dettaglio in più sulle tempistiche, abbiamo contattato direttamente l’Assessora allo Sport, Stefania Tagliabue.
“Siamo ben a conoscenza del problema – chiarisce subito – tant’è che nell’ultimo anno e mezzo siamo intervenuti diverse volte per capire quale fosse la causa di queste infiltrazioni. Ora il problema sembra essere risolto, la macchia è quel che resta delle infiltrazioni precedenti. L’amministrazione comunale, che ci tiene molto a questa palestra, e infatti abbiamo rinnovato la convenzione con Ginnastica Meda, ha deciso comunque di rifare completamente la copertura della palestra”.
Al momento non c’è ancora una data di inizio lavori, ma l’Assessora Tagliabue garantisce: “Lavoro che verrà sicuramente effettuato entro il 2025”.