Brianza Rete Comune con i sindaci del Vimercatese che hanno diffidato Pedemontana

La contestazione dei sindaci del Vimercatese contro Pedemontana (la Tratta D Breve, in particolare) è ormai nota come una battaglia bipartisan che prende le distanze dalle logiche di partito e prova a tutelare il territorio. Ma tra le realtà che sostengono pubblicamente l’azione di contrasto ci sono anche gruppi politici e liste civiche rappresentate nei vari consigli. Appartiene alla categoria anche Brianza Rete Comune, la lista di centrosinistra a livello provinciale che in settimana ha espresso sostegno ai sindaci de Vimercatese che hanno inviato al CIPESS (organismo governativo)  una formale diffida legale per fermare la Tratta D Breve di Pedemontana. Ovvero la tratta che segherebbe irrimediabilmente in due il Parco PANE.

“Il nostro pieno sostegno alle amministrazioni e alle comunità del Vimercatese – recita un comunicato di Brianza Rete Comune – un fronte trasversale e unito, che ha portato alla luce gravi criticità giuridiche, evidenti assurdità progettuali e una vergognosa sottovalutazione dell’impatto ambientale. Queste problematiche non riguardano solo il Vimercatese. L’opera, nella sua interezza, non risponde all’interesse della nostra Provincia. Se realizzata, comporterà danni ambientali incalcolabili e un enorme debito per i contribuenti, senza consegnare adeguati miglioramenti viabilistici. Per questo rinnoviamo il nostro impegno: ripartire da una visione diversa di progresso, di mobilità e cura del territorio, affinché tutta la Provincia possa lavorare insieme, nell’interesse delle nostre comunità.”

Questo è il commento dei rappresentanti del gruppo provinciale di centrosinistra Brianza Rete Comune sulla notizia della diffida legale a Pedemontana presentata da 10 Comuni della Provincia (Agrate Brianza, Bellusco, Bernareggio, Burago di Molgora, Caponago, Carnate, Cavenago di Brianza, Ornago, Sulbiate, Vimercate) al CIPESS con lo scopo di bloccare il procedimento di variante in corso.