“Mancano i medici, ma pensano ai maranza”: il M5S attacca la Lega

9 gennaio 2025 | 11:11
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“Mancano i medici, ma pensano ai maranza”: il M5S attacca la Lega

Nicola Di Marco, capogruppo del Movimento 5 Stelle Lombardia, risponde alle parole di Alessandro Corbetta (Lega): “vietare l’evento? Le priorità sono altre”

Monza. Continua la polemica sulla presentazione del libro Maranza di tutto il mondo, unitevi!, in programma venerdì 17 gennaio al Circolino di viale Libertà. Dopo le critiche della Lega, arriva la risposta del Movimento 5 Stelle, che punta il dito contro il centrodestra per le priorità politiche in Lombardia.

Mancano medici, ma si parla di “maranza”

Nicola Di Marco, capogruppo del Movimento 5 Stelle Lombardia, ha commentato duramente le dichiarazioni di Alessandro Corbetta (Lega), che aveva chiesto di vietare l’evento e ritirare il libro, definendo l’iniziativa “provocatoria” e “incendiaria”.

“Il fatto che la prima preoccupazione di Lega e Fratelli d’Italia siano i ‘maranza’ con gli abiti contraffatti, mentre i lombardi non hanno il medico di base, è emblematico,” ha dichiarato Di Marco. “Alzare un polverone su argomenti residuali serve solo a mascherare l’incapacità del centrodestra di affrontare i veri problemi della Regione: sanità, trasporti ed edilizia residenziale pubblica.”

La critica al dibattito politico regionale

Secondo Di Marco, le parole di Corbetta e il comunicato della Lega dimostrano un “pericoloso scivolamento” del dibattito politico verso argomenti “marginali”. “Parlare di ritirare libri, vietare eventi e rieducare i giovani per la presentazione di un libro è un’esagerazione che fa perdere il senso della misura. Non saranno gli slogan a garantire la sicurezza delle nostre città, ma piuttosto il concreto sostegno al lavoro delle Forze dell’Ordine e lo sviluppo di reali politiche di welfare,” ha aggiunto il capogruppo M5S.

Un dibattito che divide

La polemica è scoppiata dopo che il centro sociale Foa Boccaccio ha organizzato l’evento di presentazione del libro “Maranza di tutto il mondo, unitevi!”. Il testo, scritto da Houria Bouteldja, affronta tematiche legate alle disuguaglianze sociali e alla costruzione di alleanze tra diverse categorie marginalizzate.

Se da un lato la deputata Paola Frassinetti (Fratelli d’Italia) ha espresso preoccupazione per i “toni divisivi” del libro, dall’altro il consigliere leghista Corbetta ha definito l’iniziativa “una provocazione”, sostenendo che “la Brianza non ha bisogno di giovani delinquenti e di chi incita alla rivolta.”

Il Movimento 5 Stelle invita a concentrarsi sui problemi reali

Concludendo la sua nota, Di Marco ha auspicato un cambio di rotta nel 2025: “Ci auguravamo che il nuovo anno avrebbe portato contenuti all’interno di un dibattito politico regionale ormai regredito al livello di ‘guelfi contro ghibellini’. Purtroppo, queste dichiarazioni ci riportano immediatamente alla vuota realtà.”

L’evento “maranza” rimane confermato

Nonostante le polemiche, l’evento di presentazione del libro “Maranza di tutto il mondo, unitevi!” resta in programma venerdì 17 gennaio alle 20.30 al Circolino di viale Libertà a Monza. Il dibattito politico, intanto, sembra destinato a proseguire