Prolungamento della M5 fino a Monza: accordo con BrianzAcque per interventi ambientali

10 gennaio 2025 | 10:05
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Prolungamento della M5 fino a Monza: accordo con BrianzAcque per interventi ambientali

La regolazione dei rapporti tra Comune, ATO MB e BrianzAcque sarà formalizzata attraverso una convenzione. Questo strumento consentirà di disciplinare gli interventi ambientali e idraulici, definendo modalità operative e copertura economica.

Il progetto di prolungamento della linea metropolitana M5 da Bignami a Monza compie un ulteriore passo avanti con il rilascio del PAUR (Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale). Nell’ambito di questo importante sviluppo infrastrutturale, il Comune di Monza ha raggiunto un accordo con ATO Monza e Brianza e BrianzAcque per realizzare interventi di compensazione ambientale volti a mitigare gli impatti residui dell’opera.

Un progetto strategico con focus sulla sostenibilità

Il prolungamento della linea M5, approvato ufficialmente con decreto regionale nel luglio 2024, è destinato a migliorare significativamente la mobilità tra Milano, Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo e Monza. Tuttavia, l’intervento comporta criticità ambientali, in particolare nell’area agricola di Casignolo, e problematiche idrauliche nel quartiere Borgazzi. Per affrontare queste sfide, il Comune di Monza ha collaborato con ATO MB e BrianzAcque per individuare soluzioni mirate.

Gli interventi previsti

Tra le misure di compensazione previste dal piano:

  1. Realizzazione di una vasca volano: L’opera servirà a risolvere i problemi di insufficienza idraulica nel collettore di viale Campania, spesso soggetto a sovrapressione e responsabile di allagamenti in via Borgazzi e nel sottopasso di Sant’Alessandro.
  2. Sistemi di drenaggio lungo via Borgazzi: Interventi che miglioreranno la gestione delle acque meteoriche, riducendo il rischio di inondazioni.
  3. Alta sorveglianza da parte di BrianzAcque: L’azienda sarà responsabile del monitoraggio e del coordinamento delle attività dalla fase di progettazione fino al collaudo delle opere.

Collaborazione e impatto locale

BrianzAcque, già protagonista nello studio del rischio idraulico per il territorio monzese, ha individuato alcune criticità nei piani fognari esistenti. La società pubblica, in sinergia con ATO MB, fornirà rilievi topografici e studi di fattibilità per garantire interventi tecnicamente efficaci e sostenibili.

Il Comune di Monza, dal canto suo, ha integrato nel piano considerazioni derivanti dai piani di lottizzazione previsti nel PGT, in modo da evitare sovrapposizioni e massimizzare l’efficacia delle opere.

La regolazione dei rapporti tra Comune, ATO MB e BrianzAcque sarà formalizzata attraverso una convenzione. Questo strumento consentirà di disciplinare gli interventi ambientali e idraulici, definendo modalità operative e copertura economica.