Terrore sul treno: calci e pugni per rapinare due pendolari, arrestato 18enne a Monza

4 gennaio 2025 | 13:01
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Terrore sul treno: calci e pugni per rapinare due pendolari, arrestato 18enne a Monza

Scene di violenza nella notte a bordo di un treno regionale diretto a Milano Porta Garibaldi. La Polizia di Stato della Questura di Monza e della Brianza ha arrestato un giovane di 18 anni, cittadino egiziano, accusato di aver compiuto due tentate rapine con aggressioni fisiche ai danni di passeggeri.

Scene di violenza nella notte a bordo di un treno regionale diretto a Milano Porta Garibaldi. La Polizia di Stato della Questura di Monza e della Brianza ha arrestato un giovane di 18 anni, cittadino egiziano, accusato di aver compiuto due tentate rapine con aggressioni fisiche ai danni di passeggeri.

L’episodio si è verificato intorno alla mezzanotte. Il capo treno ha allertato la Centrale Operativa tramite il numero d’emergenza NUE 112, segnalando che due passeggeri erano stati vittime di aggressioni per tentata rapina.

Gli agenti, intervenuti rapidamente presso la stazione di Monza, hanno ascoltato i racconti delle vittime.

Il primo passeggero, un ragazzo italiano di ventitré anni, di origine sarda, riferiva che mentre si trovava seduto durante il suo viaggio gli si era avvicinato un ragazzo di origine straniera che cercava di intraprendere una conversazione con lui, tuttavia non volendo intrattenere il dialogo la vittima si era alzata per cambiare la propria postazione ed in quel momento il ragazzo avrebbe cercato di strappargli di dosso lo zaino che portava sulle spalle, fallendo nell’impresa a causa della resistenza messa in atto dal passeggero. A quel punto gli avrebbe tirato un calcio alla schiena per impedirgli di chiedere aiuto al personale di bordo. Lo stesso 18enne poco dopo avrebbe messo in atto un ulteriore reato cercando di impossessarsi di una tracolla di un altro viaggiatore, un ragazzo italiano di ventidue anni, di origine siciliana, ed anche in questo caso non riuscendoci, a causa della resistenza oppostagli dalla vittima, gli avrebbe sferrato un pugno al volto mentre cercava aiuto.

La cattura

Dopo aver raccolto le descrizioni fornite dal capo treno e dalle vittime, gli agenti hanno avviato le ricerche. Il sospettato è stato trovato nascosto nel bagno in coda al convoglio, con la porta chiusa a chiave.

Una volta aperta, gli agenti hanno bloccato il 18enne, corrispondente alle descrizioni: un giovane di origine nordafricana, vestito con abiti scuri e un cappello nero. Le vittime lo hanno immediatamente riconosciuto come l’autore delle aggressioni.

Il giovane è stato condotto negli uffici di polizia per l’identificazione e arrestato con l’accusa di tentata rapina aggravata.

Nella stessa mattinata del 3 gennaio, il 18enne è comparso davanti al giudice per il rito direttissimo, dove ha richiesto il patteggiamento. L’udienza è stata rinviata alla settimana successiva.

Nei confronti del cittadino egiziano, a seguito della prossima definizione del giudizio, previo rilascio del nulla osta all’espulsione, verranno attivate da parte dell’Ufficio Immigrazione le procedure amministrative per la verifica della regolare presenza sul territorio italiano, per il successivo allontanamento.