Sciopero treni 25 gennaio: stop di 24 ore

Interesserà il servizio regionale, suburbano, aeroportuale e a lunga percorrenza gestito da Trenord. Non sono previste fasce di garanzia durante l’intera durata dello sciopero.
Dal 25 al 26 gennaio 2025 i trasporti ferroviari saranno fortemente colpiti da uno sciopero treni nazionale, proclamato dai sindacati CUB Trasporti, SGB e USB Lavoro Privato. Lo stop inizierà alle ore 21:00 del 25 gennaio e terminerà alle ore 20:59 del 26 gennaio, interessando l’intero settore delle attività ferroviarie.
Le cause dello sciopero treni del 25 gennaio
I sindacati hanno indetto lo sciopero per protestare contro decenni di politiche che, a loro avviso, hanno portato allo smantellamento occupazionale, alla dismissione di strutture e al degrado del servizio ferroviario.

Le richieste principali includono:
- Adeguamenti salariali significativi;
- Maggiore sicurezza sul lavoro e nella circolazione ferroviaria;
- Riduzione dell’orario di lavoro a parità di stipendio;
- Riconoscimento della dignità economica e professionale dei lavoratori;
- Partecipazione e democrazia sindacale.
Secondo i sindacati, lo stato attuale delle ferrovie è il risultato di anni di speculazione che hanno penalizzato lavoratori e cittadini. Si chiede una maggiore attenzione da parte delle istituzioni, con particolare riferimento al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, accusato di non affrontare le vere problematiche del settore.
“Lo stato di degrado è allarmante: i responsabili politici e manageriali devono prendersi la piena responsabilità, a cominciare dal Ministro Salvini che dovrebbe ascoltare le rivendicazioni di chi lavora invece di attaccare, continuamente, il diritto di sciopero – si legge nel comunicato di USB Ferrovie – I tentativi di distogliere l’opinione pubblica parlando tentativi di sabotaggio sono tragicomici: si dovrebbe, altrimenti, immediatamente ricorrere a misure per mettere in sicurezza lavoratori ed utenza, mentre i treni continuano a correre. I disservizi sono il frutto di decenni di speculazione sulle spalle dei lavoratori: il vero sabotaggio, in atto da decenni, è quello verso diritti e tutele di cittadini e lavoratori.
Disagi per i passeggeri: servizi garantiti e alternative
Lo sciopero treni 25 gennaio interesserà il servizio regionale, suburbano, aeroportuale e a lunga percorrenza gestito da Trenord. Non sono previste fasce di garanzia durante l’intera durata dello sciopero. Tuttavia, per i collegamenti aeroportuali, Trenord ha annunciato l’istituzione di bus sostitutivi senza fermate intermedie nei seguenti percorsi:
- Milano Cadorna – Malpensa Aeroporto per il Malpensa Express (partenza da via Paleocapa 1);
- Stabio – Malpensa Aeroporto per il collegamento S50 Malpensa Aeroporto – Stabio.
I passeggeri sono invitati a consultare il sito ufficiale di Trenord o a utilizzare l’app per gli aggiornamenti in tempo reale sulla circolazione dei treni. Inoltre, è consigliato prestare attenzione agli annunci sonori e ai monitor informativi presenti nelle stazioni.