Simula incidente, minaccia con una bottiglia, tenta la rapina e aggredisce i carabinieri

L’intervento è stato richiesto da un automobilista che, mentre percorreva via Circonvallazione a Seregno, è stato fermato da un uomo in bicicletta che ha simulato un impatto con il veicolo, impedendogli di ripartire
Nella serata di domenica 19 gennaio, un 25enne residente a Seregno, senza fissa dimora, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Giussano con l’accusa di tentata rapina aggravata e violenza a pubblico ufficiale. Il giovane è stato inoltre denunciato in stato di libertà per tentata truffa e per il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti per verificare il suo stato di alterazione psicofisica causata dall’abuso di alcol.
L’intervento è stato richiesto da un automobilista che, mentre percorreva via Circonvallazione a Seregno, è stato fermato da un uomo in bicicletta che ha simulato un impatto con il veicolo, impedendogli di ripartire. Giunti tempestivamente sul posto, i Carabinieri hanno identificato il ciclista, un giovane già noto alle Forze dell’Ordine, che appariva in evidente stato di alterazione alcolica.
Alla richiesta di sottoporsi agli accertamenti previsti, il 25enne ha rifiutato, cercando di sottrarsi al controllo e ingaggiando una colluttazione con i militari. Nonostante il tentativo di resistenza, l’uomo è stato bloccato e messo in sicurezza.
La ricostruzione dei fatti
Le indagini hanno rivelato che il giovane, poco prima, aveva tentato di fermare un altro veicolo con lo stesso stratagemma. Nel secondo caso, dopo aver costretto l’auto a fermarsi simulando di essere stato investito, aveva richiesto un risarcimento immediato per evitare il coinvolgimento delle Forze dell’Ordine.
Di fronte al rifiuto della vittima, l’uomo ha rotto una bottiglia di vetro e, armato di un coccio, ha minacciato il conducente e il passeggero, intimando loro di consegnare 50 euro. Il tentativo di estorsione si è concluso con l’arrivo dei Carabinieri, che hanno sequestrato il frammento di vetro utilizzato come arma, ora affidato all’Ufficio Corpi di Reato della Procura della Repubblica.
Provvedimenti
Il 25enne, già destinatario di un Avviso Orale del Questore per comportamenti simili, è stato arrestato e trasferito alla Casa Circondariale di Monza su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso il Tribunale di Monza.