Un regalo dal cuore: La Camilla dona un defibrillatore all’oratorio di Concorezzo

L’inaugurazione del nuovo defibrillatore, donato dai titolari dell’agriturismo, Massimo Ruisi e Gabriella Bassetti, è avvenuta mercoledì 22 gennaio.
Concorezzo. Un regalo fatto col cuore e per il cuore. Un defibrillatore, quello che l’agriturismo La Camilla di Concorezzo ha donato ieri, mercoledì 22 gennaio, all’oratorio cittadino. Un regalo dall’enorme importanza che serve a combattere il nemico numero uno: il fattore tempo. “Si tratta di una donazione affettiva che i miei genitori, Massimo Ruisi e Gabriella Bassetti, hanno deciso di regalare all’oratorio – spiega la figlia, Veronica Ruisi. – Mio papà è cresciuto a Concorezzo e gran parte della sua infanzia l’ha trascorsa proprio in questo oratorio.”
L’importanza del defibrillatore: i numeri
Dicevamo, uno strumento fondamentale nel salvare sempre più vite e a dimostrarlo sono i numeri. Ogni anno circa 60mila italiani vengono colpiti da arresto cardiaco e l’utilizzo corretto del defibrillatore aumenta enormemente le probabilità di sopravvivenza.
Come riporta lo studio condotto dall’European Society of Cardiology, la sopravvivenza, dopo 30 giorni, di chi riceve il massaggio cardiaco e la defibrillazione è del 44,5%. Su chi invece non è stato utilizzato il defibrillatore scende a 18,8%. Ogni minuto che passa le probabilità di sopravvivenza di chi subisce un arresto cardiaco diminuiscono del 10 %. Dopo 5 minuti del 50% e dopo 10 minuti vicine allo zero.

A Monza, tra le città più cardio protette, un ruolo di estrema importanza lo gioca da anni BrianzaPer Il Cuore che si impegna per promuovere iniziative sociali e sanitarie rivolte a prevenire e combattere le malattie cardiovascolari.
“L’oratorio accoglie ogni giorno tantissimi ragazzi – conclude Veronica. – Tra loro c’è anche mio figlio, loro nipote Pietro, che gioca a calcio nella squadra dell’oratorio. Era quindi per noi importante che una struttura come questa avesse il suo personale defibrillatore per garantire ai nostri ragazzi ancora più sicurezza.”