Viale Campania, via ai lavori: intervento milionario per il collettore fognario
16 gennaio 2025 | 10:35

0
Dopo il crollo del 2023, il collettore fognario di Viale Campania a Monza sarà sottoposto a un consolidamento strutturale. L’investimento di otto milioni di euro garantirà la sicurezza idraulica della zona, con lavori che partiranno in autunno.
Viale Campania continuerà a funzionare a scartamento ridotto. Il Comune di Monza e BrianzAcque hanno infatti progettato di realizzare un intervento da otto milioni di euro per consolidare il condotto fognario sovralocale. L’obiettivo di entrambi è di fare in modo che il condotto possa durare almeno per i prossimi cinquant’anni, se non sessanta, oppure anche di più. I lavori di consolidamento, che interesseranno tutta la strada, dalla rotatoria di San Fruttuoso fino all’incrocio con via Borgazzi, per un totale di oltre un km, partiranno il prossimo settembre e, orientativamente, la conclusione del cantiere è prevista in nove mesi.
“È un’opera importante soprattutto per la vita quotidiana dei cittadini – ha commentato
il sindaco, Paolo Pilotto -. L’impegno finanziario che abbiamo sostenuto è molto significativo, basta dire che la nuova scuola Bellani è costata 11 milioni di euro contro gli otto necessari per realizzare questa ristrutturazione,“. Il collettore fognario si snoda fino a Desio ed è stato realizzato negli anni Trenta. Ha una
capacità di 13 mila litri al secondo e passa al di sotto di una delle strade principali di Monza. “In casi come questi i disagi per i cittadini ci sono stati e ci saranno – ha aggiunto
Enrico Boerci,
presidente di BrianzAcque -. Per questo motivo abbiamo deciso di pubblicare sul nostro sito istituzionale lo stato di avanzamento dei lavori. Il collettore fognario di viale Campania riguarda un asse stradario molto importante per la città , percorso giornalmente, oltre che da migliaia di veicoli, anche da autobus, da furgoni e da camion“.
Il collettore fognario crollò la sera del 31 dicembre 2023 aprendo sulla strada una voragine di dimensioni spaventose. Per diversi mesi la viabilità fu interrotta e solo dopo una serie di interventi, alcuni dei quali molto complicati, fu ripristinata. Nell’estate del 2024 le auto ripresero a circolare una corsia per senso di marcia, così come funziona oggi giorno.
Quella in programma sul collettore è una vera e propria maxi operazione. I tecnici parlano di “riabilitazione manuale”, ovvero mettere in atto una ricostruzione della conduttura. I lavori comprenderanno, in una prima fase preparatoria, la rimozione dei depositi accumulati e la pulizia delle superfici interne. Quindi, sarà la volta della riparazione di crepe e della cavità mediante malte cementizie speciali. Il consolidamento strutturale di pareti, volta e fondo con malte in rete elettrosaldate per garantire una maggiore durabilità e resistenza. Infine, toccherà alla sigillatura e al ripristino degli allacci esistenti.
Da sinistra Agnese Zappalà, Paolo Pilotto e Enrico BoerciCome abbiamo detto, i lavori inizieranno il prossimo autunno. Il Comune di Monza e BrianzAcque non disperano tuttavia di fare prima. Una possibile contrazione dei tempi di esecuzione dei lavori è possibile grazie all’impiego di più squadre di maestranze su più fronti del cantiere o su più turni.“Stiamo dando risposte importanti – ha commentato la
assessora alla viabilità,
Irene Zappalà -. Direi che è fondamentale che BrianzAcque tenga in dovuta considerazione la dimensione pubblica dell’intervento“.
BrianzAcque nel frattempo, sta conducendo una serie di monitoraggi su tutta la rete fognaria e sta discutendo col
Comune di Monza la costituzione di una vasca volano del costo di circa sei milioni di euro. Gli addetti ai lavori hanno spiegato che le trattative sono ancora nella fase iniziale. Infatti, molte cose devono essere ancora decise e fra queste compare la zona dove verrebbe realizzato l’intervento (dovrebbe essere una compensazione per il prolungamento della M5). La nuova vasca volano avrebbe una portata di circa 30 mila metri cubi.