Villa Dragoni rinasce. Il goal dell’ultimo minuto della Giunta Pozzoli

Un risarcimento di oltre 800mila euro per il Comune di Besana che fa “cappotto” dopo oltre vent’anni di intricate cause legali conclusesi definitivamente il 31 dicembre 2024 con la vittoria dell’Amministrazione che si libera di quei 13 stalli “indigesti”
Besana. Villa Dragoni, gioiello del 1500 nel cuore del borgo di Santa Caterina, tornerà al suo originario splendore. Una bella notizia che arriva dopo quasi vent’anni e che libera definitivamente il Comune dai 13 posti auto pubblici che, come da originario progetto, sarebbero dovuti sorgere proprio all’interno del lussuoso complesso residenziale di via Viarana, dirimpetto alla biblioteca comunale. Una vicenda nata nel 2006, proseguita con intricate cause legali, conclusasi il 31 dicembre 2024 con la vittoria dell’Amministrazione.
“È stata una partita sofferta, ma alla fine, al 90esimo minuto siamo riusciti a segnare il goal della vittoria”, ha commentato soddisfatto il sindaco di Besana Emanuele Pozzoli.

PARCHEGGI INTERRATI “A PESO D’ORO” PER L’AMMINISTRAZIONE DI BESANA IN BRIANZA
Nel 2006, l’allora amministrazione comunale di Besana Brianza aveva concordato con la società Borgo Besana Srl la realizzazione di 13 parcheggi interrati come opere a scomputo degli oneri di urbanizzazione per il complesso residenziale Villa Dragoni Volta. Tuttavia, nel 2016, il fallimento della società ha lasciato il progetto incompiuto.
Nel 2019, il Comune ha rinunciato ai parcheggi, richiedendo alla compagnia assicurativa un risarcimento di circa 469.000 euro, senza obbligo di rendicontazione. L’amministrazione confermava così la scelta di un risarcimento pecuniario, rinunciando definitivamente alla realizzazione dei parcheggi sotterranei.
“C’era un problema di fondo, rilevante – ci spiega il sindaco Emanuele Pozzoli – come da progetto, alla fine, sarebbero coesistiti stalli pubblici e box privati con gestione comunale. Avrebbero condiviso anche la stessa rampa di entrata e uscita. Quei parcheggio a noi non interessavano, avrebbero rappresentato solo un problema. Se non avessimo tenuto duro sulla nostra posizione, quegli stalli ci sarebbero costati 469mila, cioè oltre 40mila euro l’uno: non proprio un buon utilizzo delle risorse pubbliche”.

DOPO VENT’ANNI, UN NUOVO INIZIO PER VILLA DRAGONI – VOLTA
Da una prima causa intentata dagli eredi dei costruttori, poi Villa Dragoni-Volta è andata all’asta e acquistata da un privato. Un altro intricato capitolo di questa vicenda fatta di nuove cause legali, concluse con vittoria definitiva da parte del Comune di Besana in Brianza lo scorso 31 dicembre 2024.
“Abbiamo tenuto la posizione nonostante la difficoltà di far comprendere a tutti la bontà delle nostre azioni nel pieno ed esclusivo interesse della collettività. E questo è il risultato”, commenta fiero Pozzoli.
Dopo un fitto confronto con il pubblico e società interloquente, il privato ha rinunciato al giudizio, optando per una risoluzione lontana dal contenzioso amministrativo. Il pagamento sarà esclusivamente pecuniario: oltre 356mila euro che vanno ad aggiungersi ai 470mila euro liberati con la prima vertenza vinta per un totale di circa 827mila euro.
IL FUTURO DI VILLA DRAGONI-VOLTA
E adesso che succede? “Nonostante le numerose cause legali abbiamo deciso di sederci al tavolo con i proprietari di Villa Dragoni per un confronto – conclude il sindaco – c’è un ottimo rapporto e sono certo che insieme lavoreremo alla migliore soluzione. Dopo tante difficoltà abbiamo trovato la quadra e ora non resta che scrivere la nuova convenzione ma l’obiettivo è quello di andare a ristrutturare in toto la Villa così da farla tornare al suo originario splendore. È il cuore del borgo di Santa Caterina”.