Candy Haier ascoltata in Regione: la politica chiede più garanzie per la produzione

11 febbraio 2025 | 16:26
Share0
Candy Haier ascoltata in Regione: la politica chiede più garanzie per la produzione
Una visita in Hayer del presidente del consiglio regionale Federico Romani, l'anno scorso.

Alessandro Corbetta (Lega): “Candy Haier avrà un’impronta sempre meno brianzola e lombarda”. Timori anche in Forza Italia e Pd sul futuro del sito.

Audizione in Regione dei vertici Candy Haier di Brugherio e dalla politica messaggio unanime: ok alla riconversione ma la produzione non deve sparire. Con note più critiche da parte della Lega, rammaricata che un marchio storico locale perda sempre di più la sua impronta brianzola. Oggi, 11 febbraio, in Commissione IV attività produttive di Regione Lombardia, vertici aziendali e principali sigle sindacali hanno fatto il punto della situazione.  All’incontro hanno preso parte anche la Provincia Mb e gli assessori Carlo Nava e Annalisa Varisco di Brugherio.

Le parole di Candy Haier ai consiglieri regionali

Il punto di partenza sul caso Candy Haier è noto: il 30 giugno stop alla produzione delle lavatrici a Brugherio perchè “il sito sarà riconvertito nel Service Hub di Haier Europe, un centro logistico strategico dedicato alla distribuzione dei ricambi che servirà i mercati in Europa in cui l’azienda opera. In particolare, il progetto prevede il consolidamento a Brugherio delle attività logistiche, tra cui la ricezione, lo stoccaggio, il confezionamento e la spedizione. Il sito diventerà, inoltre, un modello di sostenibilità ambientale ed economica, attraverso la produzione e preparazione dei kit, il ricondizionamento e la rilavorazione di elettrodomestici”. Le parole sono di Karim Bruneo Direttore Comunicazione e Relazioni Istituzionali Haier Europe. Le ha siglate in una lettera ai consiglieri regionali che hanno sollecitato garanzie sul futuro del sito di Brugherio: Alessandro Corbetta, Marcello Ventura, Silvia Scurati, Onorio Rosati.

La lettera dice anche: “Il sito di Brugherio continuerà inoltre a ospitare il Milan Experience Design Center e i laboratori di ricerca e sviluppo dedicati alla connettività e all’Internet of Things, a beneficio di tutte le nostre linee di prodotto. Per questa riconversione, Haier Europe prevede un investimento significativo compreso tra i 6 e i 9 milioni di euro. Una volta completati i lavori, lo stabilimento disporrà di una capacità di stoccaggio di circa 50.000 posti pallet distribuiti su un’area di 44.000 metri quadrati”. L’Italia, e in particolare la Lombardia, secondo le parole di Haier ai consiglieri regionali, continueranno a occupare una posizione centrale nella strategia aziendale. Con il piano di riconversione del sito di Brugherio e l’avvio delle attività del Service Hub, l’azienda conta di occupare circa 110 persone dei 160 dipendenti attualmente impiegati nel sito produttivo.

Alessandro Corbetta (Lega) su Candy Haier

Alessandro-Corbetta-cons-regionale-mb

Rassicurazioni che comunque non convincono fino in fondo rispetto al mantenimento di una realtà produttiva storica del territorio. Particolarmente critico il capogruppo leghista in regione Alessandro Corbetta che ha riferito di un  “Futuro ancora in parte non chiaro, rimangono infatti seri dubbi su quanto inciderà la produzione rispetto all’attività logistica, sugli aspetti urbanistici e viabilistici legati al futuro polo logistico, ma anche sulle modalità di reinserimento e ricollocamento dei 110 lavoratori e le misure di buonuscita per i 50 lavoratori in esubero. Amarezza anche sul nome dello storico marchio Candy che, a quanto sembra, avrà un’impronta sempre meno brianzola e lombarda”. E ancora: “L’impegno che chiediamo all’azienda è quello di prendere al più presto contatto con Regione Lombardia e l’assessorato allo sviluppo economico per sfruttare le opportunità messe in campo in tema di riqualificazione industriale, formazione e innovazione.

Gigi Ponti (Pd) su Candy Haier

ponti gigi consiglio regionale

Più morbido, ma comunque critico, il dem  Gigi Ponti: “È stato un incontro importante anche se ancora interlocutorio. Nella presentazione fatta dai dirigenti aziendali ci sono luci e ombre poiché non è ancora del tutto chiaro quanto sarà rilevante la parte produttiva della componentistica che dovrà essere realizzata a Brughiero”. E a chiudere: “Ritengo che finora sia stato fatto un buon lavoro da parte dei sindacati e da parte delle istituzioni, ma ora bisogna definire nel dettaglio tutti i punti dell’operazione, affinché venga garantito un futuro produttivo e non solo legato alla logistica”.

Jacopo Dozio (Forza Italia) su Candy Haier

Jacopo Dozio

Jacopo Dozio, consigliere regionale in quota a Forza Italia: “resta però importante garantire la prospettiva occupazionale del personale di uno stabilimento storico come quello brugherese e troppo importante per la Lombardia . Inoltre ricordo che nel 2023 Haier aveva anche annunciato investimento per la Candy pari a 150 milioni di euro. Dobbiamo mantenere alta l’attenzione sul tema e condivido le preoccupazioni di Rsu e sindacati sul futuro dell’azienda”.