Romani piomba ad Arcore per mettere pace in Fratelli d’Italia e promuove Varrecchia

Federico Romani, il presidente del consiglio regionale in quota a Fratelli d’Italia, sbarca ad Arcore e prova a dare un taglio alle lotte intestine del partito. Lo fa arruolando Fabio Varrecchia, consigliere comunale che si è battuto finora contro i vertici, indignato dal siluramento di Pino Tozzi, ex vicesindaco. Varrecchia è stato presentato come il candidato ufficiale a coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia. Il congresso è alle porte e Varrecchia, ribaltone, è in corsa contro Pino Tozzi.

La candidatura di Fabio Varrecchia è stata annunciata con un comunicato ufficiale di Fratelli d’Italia che recita: “Dopo un lungo confronto necessario a riportare al centro della maggioranza Arcorese Fratelli d’Italia, grazie all’intervento del presidente Federico Romani, grazie ad un confronto costruttivo con il consigliere comunale Fabio Varrecchia e l’Assessore Luca Travascio, membro del direttivo provinciale e portavoce della delegazione composta dall’assessore Lorenzo Belotti, dai consiglieri Marcello Renzella e Lucia Corsaro, con grande soddisfazione da parte di tutte le parti in causa, si è trovata sintesi con la candidatura di Fabio Varrecchia all’incarico di presidente di circolo cittadino , in occasione del congresso cittadino che si svolgerà il 1o marzo”.
E poi: “Entrerà a far parte della squadra Annunziato Megale che porterà esperienza e equilibrio nel gruppo. Questa soluzione permetterà al circolo, qualora trovasse il maggior consenso dei tesserati arcoresi , di lavorare con grande serenità con l’amministrazione comunale permettendo la stabilità necessaria alla maggioranza di portare avanti il programma elettorale del centrodestra e lavorare sin da ora in sinergia per trovare le migliori condizioni per proseguire il mandato attuale e futuro”.

La figura di Pino Tozzi in Fratelli d’Italia

Nessun segreto insomma, sul fatto che le lotte in Fratelli d’Italia Arcore, seguite alla cacciata di Tozzi da parte del sindaco Maurizio Bono, abbiano minato la sussistenza dell’intera maggioranza. La parola “fine” è ancora da vergare perché l’ufficialità ci sarà solo con le elezioni interne al congresso. Nel frattempo Pino Tozzi, uscito dalla scena politica ma sempre piuttosto attivo dai social come picconatore dell’attuale amministrazione, si limita a un laconico “faccio i miei auguri a tutti coloro che hanno promosso la candidatura di Varrecchia”. Senza rivolgersi direttamente al consigliere candidato, suo crociato per oltre un anno. D’altra parte la figura di Federico Romani non è mai stata in linea con quella di Pino Tozzi, a partire da quando l’idea di Bono di estromettere dalla giunta Tozzi ottenne il via libera di Romani