Lorenzo Rovagnati, il cordoglio dell’Azienda: “Un dolore profondo, siamo sconvolti”

La famiglia Rovagnati e l’intera comunità aziendale sono sconvolte dalla tragica scomparsa di Lorenzo Rovagnati, rimasto vittima di un incidente in cui hanno perso la vita anche i due piloti dell’elicottero su cui viaggiava. Una notizia che ha lasciato attoniti i dipendenti, i collaboratori e tutti coloro che conoscevano e stimavano Lorenzo, erede di una delle più importanti realtà italiane nel settore agroalimentare.

“L’intera comunità dell’azienda, in ogni parte del mondo, si stringe attorno alle famiglie in questo momento di grande dolore” comunica l’azienda con sede a Biassono.

Un dolore che unisce un’intera comunità

Rovagnati, leader nella produzione di salumi e simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo, si stringe attorno alla famiglia in questo momento di profondo dolore e incredulità. In ogni sede, in Italia e all’estero, la notizia ha scosso profondamente chi lavorava al fianco di Lorenzo, chi condivideva con lui idee, progetti e la passione per un’azienda costruita con dedizione e visione.

Un’eredità di valori e innovazione

La storia di Rovagnati affonda le sue radici nei primi anni ’40, quando Angelo Ferruccio Rovagnati, insieme al figlio Paolo, gettò le basi di un’azienda che, con il passare delle generazioni, sarebbe diventata un marchio di riferimento a livello mondiale. Lorenzo portava avanti con orgoglio e impegno questa tradizione, con lo stesso spirito innovativo che ha sempre caratterizzato la famiglia.

Oggi, con un fatturato superiore ai 335 milioni di euro e oltre 1.200 lavoratori, Rovagnati è presente in più di 20 Paesi e continua a crescere grazie alla qualità dei suoi prodotti e all’attenzione ai processi. Dietro a questi numeri ci sono storie di persone, di dedizione e di sogni. Sogni che Lorenzo Rovagnati contribuiva ogni giorno a trasformare in realtà.

Un ricordo che resterà indelebile

Il suo nome rimarrà legato a un’azienda che ha saputo innovarsi nel tempo, senza mai tradire i suoi valori. Oggi, nel dolore di questa perdita improvvisa, resta l’eredità di un uomo che ha dato tanto e che continuerà a vivere nei progetti, nei valori e nelle persone che lo hanno conosciuto.