Monza e Brianza, allarme furti in casa: la provincia più colpita della Lombardia

Monza-Brianza registra il tasso più alto di furti in abitazione di tutta la Lombardia, con 37,2 colpi ogni 10.000 abitanti
MONZA – Monza e Brianza è la provincia più colpita della Lombardia per furti in casa. Lo dice il 3° Rapporto dell’Osservatorio sulla Sicurezza della Casa Censis-Verisure, Monza-Brianza registra il tasso più alto di furti in abitazione di tutta la Lombardia, con 37,2 colpi ogni 10.000 abitanti. Un dato che supera persino quello di Milano, facendo della Brianza una delle aree più bersagliate dai ladri.
Numeri allarmanti: Monza-Brianza guida la classifica regionale
Nel 2023, i furti in abitazione in Lombardia hanno registrato un incremento dell’11,6%, con un totale di 31.442 casi, pari al 21,3% del totale nazionale. Monza e Brianza si confermano come il territorio con la maggiore incidenza di furtirispetto alla popolazione, segnalando una pressione criminale crescente e un diffuso senso di insicurezza tra i residenti.
Milano, con 9.552 furti (pari a 29,4 episodi ogni 10.000 abitanti), è la seconda provincia più colpita d’Italia dopo Roma, ma è proprio Monza e Brianza a registrare la situazione più critica della regione. Qui il numero di furti è in costante aumento, confermando il territorio come uno dei più vulnerabili ai reati predatori.
Un territorio sempre più vulnerabile
L’insicurezza percepita in Lombardia trova conferma anche nell’Indice di Sicurezza Domestica, che colloca la regione al 17° posto su 20 nella classifica nazionale. L’analisi, condotta da Censis e Verisure, tiene conto non solo del numero di furti, ma anche della presenza di persone vulnerabili, della qualità degli impianti domestici e del livello di sovraffollamento.
Nonostante l’alto livello di sicurezza delle infrastrutture abitative lombarde (111,9 punti contro una media nazionale di 100), la regione sconta un elevato rischio criminale che impatta negativamente sulla percezione della sicurezza. In particolare, il territorio brianzolo sembra essere diventato un bersaglio privilegiato per i ladri, aumentando la sensazione di vulnerabilità tra i cittadini.
Sicurezza domestica: aumenta la richiesta di protezione
Di fronte all’aumento dei furti, cresce anche la consapevolezza dell’importanza della prevenzione e della protezione domestica. Il rapporto Censis-Verisure evidenzia che:
- L’89,2% degli italiani considera la sicurezza della propria abitazione essenziale per il benessere personale.
- Il 50,1% degli intervistati prevede di investire di più in sistemi di sicurezza nei prossimi anni.
- Il 64,7% ritiene necessario un sistema d’allarme integrato, capace di prevenire intrusioni.
Oltre alla protezione contro i furti, si diffonde anche la necessità di dispositivi di sicurezza personale, con il 37,7% degli italiani che teme di sentirsi male in casa senza ricevere soccorso e il 25,5% preoccupato per possibili incidenti domestici.
Un segnale d’allarme per le istituzioni
L’aumento dei furti a Monza e Brianza è un campanello d’allarme che impone maggiore attenzione da parte delle forze dell’ordine e delle istituzioni locali. L’insicurezza nelle abitazioni ha ripercussioni dirette sulla qualità della vita e sulla fiducia dei cittadini nel sistema di protezione.
Le autorità stanno già studiando nuove strategie di contrasto ai furti, con un rafforzamento dei controlli e un maggiore utilizzo della tecnologia per la sorveglianza. Tuttavia, la diffusione di sistemi di sicurezza privati sembra essere, ad oggi, la risposta più immediata alla crescente ondata di criminalità.
Monza e Brianza, da sempre simbolo di benessere e qualità della vita, deve ora fare i conti con una nuova sfida: difendere la sicurezza delle proprie case e la tranquillità dei suoi cittadini.