Al Liceo Zucchi di Monza, al via la rassegna “Sguardi Oltre” targata Bea

La rassegna si aprirà giovedì 27 febbraio alle 21 con una conversazione tra Enrico De Tavonatti, scrittore, divulgatore e manager e il giornalista e autore Marcello Veneziani.
Giovedì 27 febbraio, presso il Liceo classico Zucchi di Monza, il giornalista Marcello Veneziani apre alla città la rassegna “Sguardi oltre” con una conversazione sul tema “Non c’è futuro per chi non ha passato”. Su questo tema si svilupperà il primo appuntamento della minirassegna organizzata da Brianza Energia Ambiente S.p.A. in collaborazione con Servizi Comunali S.p.A. di Sarnico (BG) ed il Liceo Classico e Musicale Bartolomeo Zucchi di Monza.
Dopo una prima edizione tenuta nel 2024 nella bergamasca dal titolo “Rifiutati e rifiutanti”, “Sguardi oltre” sbarca a Monza, presso la prestigiosa sede del Liceo Zucchi (piazza Trento e Trieste, 6). La rassegna si aprirà giovedì 27 febbraio alle 21 con una conversazione tra Enrico De Tavonatti, scrittore, divulgatore e manager ed il giornalista ed autore Marcello Veneziani. “Non c’è futuro per chi non ha passato, un tema di estrema attualità. L’ambizione quella di riflettere sulla condizione emotiva con cui vengono accolte le nuove generazioni”- spiega Enrico De Tavonatti, Direttore Generale di Servizi Comunali S.p.A. – “L’ipotesi riguarda l’analisi che la moderna sociologia, antropologia, psicologia (neuroscienze comprese) fanno delle tecniche educative contemporanee, che sembrano privilegiare sempre di più modalità di accudimento quantitativamente ineccepibili, ma qualitativamente spesso discutibili”.
Ad ispirare il tema stato un concetto espresso da Dante Alighieri, contenuto nel Canto V dell’Inferno. Attraverso un verso che
riassume «la condizione insostituibile della trasmissibilità dei contenuti più alti della formazione umana: “Amor ch’al cor gentil, ratto s’apprende”». Il concetto lascia intendere quanto le intuizioni delle diverse discipline che si occupano della formazione siano assoggettate a una condizione «così semplice da apparire banale: dove non c’è stato un amore appreso “al cuore gentile”, prevale un rifiuto che va nella direzione di svalutare il sé e il mondo, sostituendo l’esserci con il consumare».
«Il tema scelto per questa edizione di Sguardi oltre particolarmente stimolante -, ha dichiarato il presidente di Brianza Energia Ambiente, Mario Carlo Novara -. Siamo contenti di poter ospitare a Monza una rassegna di spessore arricchita da ospiti di rilievo, che trova una cornice ideale nella collaborazione con il Liceo Zucchi; sarà significativo parlare dei rischi di sostituire la relazione umana con un modello che consuma la persona, i rapporti sociali e, inevitabilmente, l’equilibrio ambientale, con il conseguente rischio di trasformare l’individuo in “rifiuto” umano».
La partecipazione alla serata è gratuita, previa prenotazione online sulla piattaforma Eventbrite; sarà possibile assistere all’appuntamento anche da remoto, collegandosi al profilo Instagram di Servizi Comunali S.p.A. Per informazioni su Sguardi oltre: l.muji@servizicomunali.it – 338/4930434