Soroptimist Club Monza, “Sentinelle nelle professioni” contro la violenza sulle donne

Un progetto di sensibilizzazione rivolto alle figure professionali a contatto con le donne.
Il Soroptimist Club Monza, aderendo al Progetto Nazionale di Soroptimist International d’Italia, ha proposto sul territorio di Monza e Brianza, l’incontro conclusivo del progetto “SENTINELLE NELLE PROFESSIONI” iniziato nel 2024 con la Past President Sara Polito e finalizzato al contrasto della violenza sulle donne.
Un progetto di sensibilizzazione, gestito dalla socia referente di club Nicoletta Riva, rivolto alle figure professionali a contatto con le donne per creare sul nostro territorio dei “presidi sentinella” che sappiano fornire informazioni, accompagnare ed incoraggiare le donne che subiscono violenza ad intraprendere un percorso di aiuto. Le Professioniste coinvolte, infatti, sono operatrici del settore Beauty and Wellness (Hair stylist, Estetiste specializzate, Operatrici del Benessere).
Il 10 gennaio 2025, presso l’Accademia PBS di cui la socia Anna Del Prete è titolare, più di 65 professioniste in formazione in ambito beauty hanno partecipato al secondo modulo del “Progetto Sentinelle” organizzato da Soroptimist Monza e tenuto dal Centro Aiuto Donne Maltrattate Monza- Cadom. La Presidente di Cadom, Marilena Arena, dopo aver illustrato i concetti legati alle varie forme di violenza, anche attraverso un’attività interattiva con l’aula, ha fornito indicazioni in merito alle strutture del territorio che, attraverso la “Rete Artemide”, costituiscono i servizi territoriali di riferimento per le donne che subiscono violenza. CADOM ha offerto uno spaccato sul tema, volto a fornire alle “sentinelle” gli strumenti per riconoscere segnali e sintomi, utilizzando tecniche discrete ed empatiche per indirizzare le donne alle risorse di sicurezza e accoglienza professionali territoriali (Centri antiviolenza, Forze dell’ordine, Servizi Sociali).
“Non permettete a nessuno di denigrarvi- ha affermato la Presidente del Soroptimist Club Monza, Zizeth Maroun– la violenza di genere può essere subdola e manifestarsi in varie forme, state in guardia. E’ sempre possibile rialzarsi e riprendere in mano la propria vita con coraggio”