La denuncia: “Degrado in via Arosio: bivacchi e atti incivili davanti al Punto Comune”

Una scena ormai quotidiana quella denunciata dall’ex consigliere comunale, Salvatore Russo. Via Arosio, proprio davanti al Punto Comune, si è trasformata in un’area di bivacco serale, con persone che utilizzano gli ingressi degli uffici pubblici come riparo di fortuna e, ancora peggio, come bagno a cielo aperto.
MONZA – Una scena ormai quotidiana quella denunciata dall’ex consigliere comunale, Salvatore Russo. Via Arosio, proprio davanti al Punto Comune, si è trasformata in un’area di bivacco serale, con persone che utilizzano gli ingressi degli uffici pubblici come riparo di fortuna e, ancora peggio, come bagno a cielo aperto.
Salvatore Russo non ha usato mezzi termini: “Trovo assurdo che i cittadini debbano fare lo slalom tra i bisogni di certi sbandati per poter accedere agli uffici pubblici. Una situazione non solo indecorosa ma anche umiliante per chi lavora o ha bisogno di usufruire dei servizi comunali”.
Una vetrina rotta e un biglietto da visita imbarazzante
Oltre al problema del bivacco, l’ingresso del Punto Comune presenta un’altra nota dolente: una vetrina rotta da tempo. Un dettaglio che “non è certo un bel biglietto da visita per la città, considerando che siamo a pochi passi dalla stazione ferroviaria, un punto di passaggio fondamentale per pendolari e visitatori provenienti da tutta la Lombardia”.
“Possibile che nessuno intervenga?”, si chiede Russo, sottolineando come la presenza delle forze dell’ordine, seppur costante, sembri non scoraggiare certi comportamenti incivili. Solo qualche giorno fa la stretta della Polizia Locale nell’area della stazione ferroviaria. Un’operazione mirata contro il degrado urbano ha portato a sanzioni, sequestri e identificazioni proprio in via Arosio. Il blitz, coordinato da un ufficiale, ha visto in azione diversi servizi del Comando, tra cui motociclisti, quartieristi, NOST (Nucleo Operativo Sicurezza Territoriale) e radiomobile. Gli agenti hanno passato al setaccio il piazzale della stazione, controllando persone e attività sospette. Durante l’intervento, sono state sequestrate ben 150 confezioni di cibo crudo e cotto, per un totale di 160 kg, sottratti alla vendita abusiva. Un quantitativo significativo, che ha richiesto un’operazione capillare per il sequestro e lo smaltimento. Gli agenti hanno identificato 12 persone, di cui 9 stranieri e 3 cittadini comunitari. Per questi ultimi, è scattata una sanzione per consumo illecito di alcolici in area pubblica, in violazione del regolamento di polizia urbana.
Una situazione da risolvere subito
“La questione non è solo estetica, ma riguarda la sicurezza e il decoro urbano. Monza merita di meglio, soprattutto in una zona così centrale e frequentata”.