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Piscine domestiche: tutto quello che c’è da sapere e ultimi bonus disponibili

24 febbraio 2025 | 12:30
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Piscine domestiche: tutto quello che c’è da sapere e ultimi bonus disponibili

Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sulle piscine domestiche e le agevolazioni attualmente disponibili!

Avere una piscina domestica è il sogno di molti: rappresenta un angolo di relax, perfetto per rinfrescarsi nei mesi estivi e per trascorrere momenti piacevoli con amici e famiglia. Tuttavia, prima di installarne una nel proprio giardino o terrazzo, è importante conoscere le varie tipologie disponibili, i costi e le normative vigenti.

Inoltre, il 2025 porta con sé nuove opportunità per chi vuole costruire o ristrutturare una piscina grazie ai bonus edilizi e agli incentivi fiscali.

Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sulle piscine domestiche e le agevolazioni attualmente disponibili!

Tipologie di piscine domestiche

Esistono diversi tipi di piscine domestiche, ognuna con caratteristiche specifiche in termini di design, materiali e installazione. Vediamo una rapida panoramica.

1. Piscine interrate

Le piscine interrate sono una scelta elegante e duratura. Possono essere realizzate in cemento, vetroresina o pannelli d’acciaio e richiedono lavori di scavo e installazione professionale.

* PRO: estetica raffinata, maggiore durata nel tempo, personalizzazione totale del progetto.
* CONTRO: i costi sono più elevati e servono permessi edilizi specifici.

2. Piscine fuori terra

Le piscine fuori terra sono una soluzione più economica e decisamente più veloce da installare. Realizzate in materiali come PVC, acciaio o legno, non richiedono scavi e possono essere smontate o spostate con facilità.

* PRO: costi ridotti, facilità di installazione, nessun permesso necessario;
* CONTRO: durata mediamente inferiore e design meno elegante rispetto a quelle interrate.

3. Piscine a sfioro

Le piscine a sfioro sono tra le più esclusive e scenografiche. Grazie a un sistema che permette all’acqua di fluire oltre il bordo, creano un effetto visivo unico.

Se vuoi approfondire i dettagli sulle piscine a sfioro e le loro caratteristiche tecniche, puoi leggere questa guida dettagliata su questa pagina.

* PRO: design lussuoso, perfetta integrazione con il paesaggio, qualità dell’acqua ottimale.
* CONTRO: i costi sono più elevati e la fase di progettazione deve essere particolarmente accurata.

Bonus piscina 2025: quali agevolazioni sono disponibili?

Il Bonus piscina 2025 è un’importante opportunità per chi desidera costruire o rinnovare una piscina domestica. Si tratta di un’agevolazione fiscale che permette di recuperare fino al 50% delle spese sostenute per lavori di ristrutturazione e riqualificazione.

Chi può accedere al bonus?
– Chi intende ristrutturare una piscina esistente;
– chi vuole migliorare l’efficienza energetica della piscina con impianti di riscaldamento più sostenibili;
– chi realizza interventi di sicurezza, come coperture o recinzioni.

Per maggiori dettagli sul bonus piscina 2025  e le modalità di accesso, consulta questa pagina informativa.

Altri bonus edilizi applicabili alle piscine

Già in passato abbiamo affrontato il tema dei bonus disponibili per le ristrutturazioni (ad esempio, in questo articolo), ma ad oggi, oltre al bonus piscina, esistono altre agevolazioni edilizie che potrebbero essere applicabili a interventi di costruzione o ristrutturazione delle piscine. Tra questi, troviamo:

* bonus ristrutturazione: detrazione fiscale del 50% per interventi edilizi, incluse le piscine;
* ecobonus: incentivi per l’installazione di impianti di riscaldamento dell’acqua a energia solare;
* bonus verde: agevolazioni per la sistemazione di giardini, che possono includere la piscina.

Manutenzione e cura della piscina

Una volta installata la piscina, è fondamentale mantenere l’acqua pulita e sicura. L’installatore ti darà tutte le istruzioni dettagliate per manutenere correttamente la piscina che hai scelto, ma ecco alcuni consigli generali.

* pulizia regolare: rimuovi foglie, detriti e impurità con retini e filtri;
* controllo del pH: mantieni il livello del pH tra 7,2 e 7,6 per evitare problemi alla pelle e alle strutture;
* trattamento con cloro: per garantire un’acqua sempre disinfettata;
* copertura nei periodi di inutilizzo: riduce la dispersione di calore e protegge l’acqua da agenti esterni.

Investire in un buon impianto di filtrazione e in prodotti specifici aiuta a prolungare la vita della piscina e a mantenere un’acqua sempre limpida.