Boeri e Zucchi, stop ai concorsi pubblici: il Gip dispone l’interdizione

Gli architetti Stefano Boeri e Cino Zucchi non potranno far parte di commissioni giudicatrici nei concorsi pubblici rispettivamente per un anno e otto mesi.
I progetti di Boeri a Monza
Nonostante le vicende giudiziarie, Stefano Boeri rimane una figura centrale per lo sviluppo urbanistico di Monza. Sua infatti la firma per il restauro dell’Arengario di piazza Roma così come la riqualificazione dell’area dismessa tra le vie Foscolo, Pascoli e Pellico. Il progetto, ribattezzato “il Bosco Verticale di Monza,” prevede la costruzione di due edifici residenziali immersi in una vasta area verde, ponendo grande attenzione alla sostenibilità e al recupero urbano. La Giunta comunale ha recentemente approvato la variante al Programma Integrato d’Intervento, un passo fondamentale per portare avanti un’iniziativa inizialmente approvata nel 2015.
In Consiglio comunale l’assessore Marco Lamperti ha comunque precisato che gli accordi sono stati stipulati tra il Comune e lo studio dell’Archistar e che le vicende giudiziarie in corso non inficeranno sulla realizzazione del progetto pensato per il monumento di piazza Roma.