Tagli agli enti locali, il PD Monza e Brianza attacca: “Colpiti i servizi ai cittadini”

Ll Partito Democratico di Monza e Brianza denuncia tagli per 18 milioni di euro ai comuni brianzoli in cinque anni, con un impatto diretto sui servizi ai cittadini.
“Ci risiamo! Ancora una volta i Comuni diventano per il centrodestra il principale punto di prelievo.”. Lo denuncia il Partito Democratico di Monza e Brianza dopo aver analizzato il decreto con la ripartizione dei tagli a carico dei singoli enti.
Secondo i dati snocciolati dal Pd lovale, i comuni della provincia brianzola subiranno una riduzione complessiva di “18 milioni di euro in cinque anni. Solo per quest’anno si tratta di 1.700.000 euro“.
Per il Pd si tratta di una mazzata: “La destra al Governo riporta i tagli agli enti locali, complicando ulteriormente l’attività degli amministratori locali che si vedranno sempre più in difficoltà nel finanziare ed erogare i servizi di base per i cittadini”.
“A parole Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia si dicono vicini alla Brianza, ma nei fatti mettono in campo sanatorie per gli evasori e tagliano i soldi a chi ogni giorno garantisce vicinanza e sostegno ai cittadini. Vorremmo vedere meno ipocrisia quando si parla di autonomia e importanza dei
territori. Il sistema degli enti locali costituisce un elemento importante di tenuta sociale e vitalità̀ democratica del nostro Paese: servono riforme serie, non tagli ai bilanci” si legge nella nota stampa firmata da Lorenzo Sala Segretario Provinciale PD Monza Brianza e Vincenzo Di Paolo Responsabile Enti Locali PD Monza Brianza.