102 candeline e quel bombardamento del ’45 che non dimenticherà mai

Alla casa di riposo Oasi Domenicana, si preparano i festeggiamenti per il compleanno di un’ospite centenaria: ancora vigile e lucida, classe 1923, Cesarina Cagnotto festeggia oltre un secolo di vita. Le parole della figlioccia Paola
Besana. Certi traguardi vanno celebrati e raccontati perché non è da tutti arrivare a soffiare su ben 102 candeline. Ad essere festeggiata, il prossimo 13 marzo, è Cesarina Cagnotto, ospite da 9 anni dell’Oasi Domenicana di Besana in Brianza. La sua, una vita fatta di amore, duro lavoro, viaggi e ricordi legati alla Seconda Guerra Mondiale.
CESARINA CAGNOTTO COMPIE 102 ANNI
Classe 1923, Cesarina Cagnotto nasce ad Andria (Ro), in una famiglia contadina. Cresce in un ambiente umile, figlia di Carlo e Angela, braccianti agricoli. Sin da bambina, impara il valore del lavoro duro e della dedizione contribuendo alle attività familiari in campagna: “finita la terza elementare, a 9 anni, Cesarina comincia a lavorare in campagna facendo quello che c’era da fare – racconta la figlioccia Paola – fa anche la mondina. Poi, nel 1942, si trasferisce con la famiglia a Candia Lomellina, dove c’era più lavoro”.
Cesarina Cagnotto vive la Seconda Guerra Mondiale di cui, ancora oggi, ha un ricordo molto vivido e lucido, come ci racconta ancora Paola: “ci ha raccontato di quando si buttava nei fossi durante i bombardamenti. Oppure, di quella volta che era andata a Padova a trovare la nonna materna e lì visse un bombardamento di 45 minuti che, come ci ripete spesso, non dimenticherà mai”.

E aggiunge: “Ricorda il pane fatto in casa e portato in campagna e mangiato nei casolari, con gli altri braccianti. Il pane e metà anguria a testa o metà melone. ‘Il mangiare più buono del mondo!’, mi dice sempre”.
CESARINA CAGNOTTO, “NONOSTANTE L’ETÀ È LUCIDA E MODERNA”
Ci parlano di lei anche Isadora e Tania, le animatrici della RSA che in tutti questi anni hanno imparato a conoscerla: “Cesarina è ancora una donna forte e determinata. Ama curarsi, mantenere i contatti con i suoi figliocci e uscire spesso per pranzi con loro – spiegano – Nonostante l’età, ha una mentalità moderna e al passo con i tempi. Il suo compleanno sarà festeggiato con una festa comunitaria il 31 marzo, mentre il 13 marzo lo trascorrerà in famiglia. Un secolo e due anni vissuti con coraggio, dedizione e tanto amore”.