140 anni fa nasceva la Banda di Villasanta: il lungo cammino di un simbolo della città

Tra le novità in calendario, l’appuntamento del 4 maggio, in via San Fiorano, che vedrà posta una targa commemorativa nel luogo dove nacque la banda. Per l’occasione, durante la quale sarà istituita anche una giornata di festa dedicata al Corpo, è stata composta una marcia dal maestro Carlo Zappa.
Villasanta. Sono passati 140 anni da quando, l’8 dicembre 1885 (anche se non è attestato da nessun documento scritto, se non successivo ndr), fu fondato da un gruppo di appassionati il Corpo Musicale di Villasanta, allora “Società Filarmonica Villa San Fiorano – La Santa”. Un’intestazione che anticipa l’aggregazione, poi avvenuta, fra i due territori, nel 1928. Per celebrare una storia ricca di eventi e cultura, tanti gli appuntamenti in programma quest’anno.
Si partirà ad aprile, da sabato 19 a lunedì 21, con “Banda in mostra“, in Villa Camperio, dove saranno esposte fotografie storiche della banda e dei suoi membri, tra concerti e dietro le quinte. A seguire, sabato 3 maggio, il tradizionale Concerto di apertura, alle ore 21, presso la Parrocchia San Fiorano. Tra le novità, l’appuntamento del 4 maggio, durante il quale una targa commemorativa sarà posta nel luogo storicamente identificato come il primo dove si ritrovarono i musicisti per suonare insieme. L’evento sarà accompagnato da una marcia, composta per l’occasione, dal maestro Carlo Zappa.
140 anni di storia: la nuova festa e gli appuntamenti
Oggi, il Corpo Musicale di Villasanta conta 188 soci, di cui 136 allievi. 71 i volontari e 12 i corsi attivati per tutte le età, che consistono in lezioni individuali di solfeggio e di strumento e lezioni di musica d’insieme con la “PiùTost Band”. Numeri in crescita, per quanto riguarda le iscrizioni, del 20-25% all’anno dalla pandemia fino al 2023. Nel 2024 gli allievi erano 120 a fronte dei 136 di quest’anno. Un dato destinato a crescere secondo i responsabili.
“Per noi, la giornata del 4 maggio sarà molto significativa – spiega il presidente del Corpo Musicale Stefano Trizio. “Metteremo una targa commemorativa in via San Fiorano, alle ore 11, nel luogo che storicamente è identificato come il primo posto dove si sono ritrovati i musicisti per suonare insieme, dove è nata la banda. Sarà poi anche occasione per istituire il giorno della festa della banda: da quel giorno in poi, il 4 di maggio sarà la nostra festa. Il mese di giugno tutti i weekend ci sentirete suonare, a partire dal 2 giugno per la Festa della Repubblica; senza dimenticare il 15, quando suoneremo in occasione del 20esimo anniversario della RSA San Clemente“.

“Il 7 e l’8 giugno saranno giornate dedicate alla festa della banda: momento clou sarà la domenica pomeriggio, con ospiti il Corpo Musicale Santa Cecilia di Barlassina, fondato nel 1945 e il Corpo Musicale Santa Margherita di Paina, fondato nel 1897. Tra gli eventi significativi c’è poi anche il 13 settembre, quando la nostra banda suonerà in carcere”.
Missione e progetti futuri
L’obbiettivo, in passato come oggi, quello di raggiungere sempre più persone con la musica e avvicinare al mondo della banda e del suonare in gruppo, grandi e piccini.
“La nostra missione è quella di aprire la banda a tutti quanti – continua il presidente. “La banda non è un qualcosa di vintage o riservato pochi, anzi. L’orchestra maggiore è quella che vedete durante i concerti, ma, ad esempio, c’è anche la formazione di fiati e percussioni dei Bandisti di Strada, aperta e inclusiva, che nasce per divertire e divertirsi, dove suonano sia musicisti del Corpo Musicale che alcuni dei nostri allievi. Senza dimenticare la PiùTost Band, per gli allievi di ogni età e maturità artistica”.

“La nostra missione è anche quella di mantenere al passo coi tempi la struttura, prestigiosa per Villasanta. Abbiamo allievi provenienti anche dai comuni limitrofi, anche per una questione di prezzi. Noi ci posizioniamo su una fascia di costi per le famiglie abbordabile. Non pretendiamo di essere un’accademia musicale ma vogliamo dare una prima impronta musicale: poi, l’allievo sceglierà il suo percorso che può essere verso il liceo musicale, il conservatorio ecc. ecc. Tra i progetti futuri ai quali stiamo lavorando, quello di aprire la nostra “Biblioteca musicale“. Abbiamo nei nostri armadi documenti che risalgono ai primi del ‘900 e sarebbe bello metterli a disposizione per essere consultati qui in sede. Ci auguriamo che questo sarà possibile entro l’anno prossimo”.