A Muggiò c’è un nuovo spazio multifunzionale che cambierà la vita di tanti giovani

Il progetto è promosso dai comuni dell’ambito di Desio e ha ottenuto i finanziamenti di un bando del Ministero delle Politiche Sociali. Lo spazio ha sede a Muggiò, sarà aperto 5 giorni alla settimana e coinvolgerà i giovani tra gli 11 e 21 anni con diverse attività di aggregazione, supporto psicologico, prevenzione dell’abbandono scolastico.
Nasce a Muggiò, in via Confalonieri 24, uno spazio multifunzionale per preadolescenti e adolescenti che proporrà diverse attività. Il progetto si chiama “TOgheter Tomorrow”, è promosso dai comuni dell’ambito di Desio ed elaborato dall’ufficio progetti del Consorzio Desio Brianza e ha ottenuto il terzo posto tra i finanziamenti ammissibili in tutta la Lombardia all’avviso promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, “DesTEENazione – Desideri in azione”. Il finanziamento ammesso è di oltre 3 milioni di euro (3.079.564,87 di euro).La sperimentazione avrà durata triennale, con possibilità di replicare e ampliare il finanziamento negli anni successivi.
Lo spazio
Il progetto è stato presentato nel corso di una conferenza stampa in villa Tittoni a Desio, a cui hanno partecipato i rappresentanti dei comuni coinvolti: Desio (capofila), Bovisio Masciago, Cesano Maderno, Limbiate, Muggiò, Nova Milanese e Varedo. L’Ambito ha partecipato al bando candidando gli spazi messi a disposizione dal comune di Muggiò dello stabile di via Confalonieri, come luogo per svolgere gli interventi previsti. Questi spazi saranno attrezzati per sviluppare attività dedicate ad adolescenti e giovani tra gli 11 e i 21 anni. Il servizio sarà aperto cinque giorni la settimana, in fascia diurna e serale. La costruzione progettuale è stata sviluppata in connessione con il Tavolo Giovani del Piano di Zona e anche con il coinvolgimento delle associazioni culturali presenti nello spazio superiore, per integrare le attività già da loro previste, aumentando l’offerta al target giovani.
Le attività
Tante e varie le attività che saranno proposte. Innanzitutto iniziative di aggregazione: l’obiettivo è coinvolgere un minimo di 150 adolescenti tra gli 11 e 18 anni, con proposte sia all’interno del Centro, sia con azioni di educativa di strada. Il progetto coinvolgerà anche le scuole superiori, un minimo di 3 gruppi delle scuole e relativi insegnanti per un totale di almeno 230 ragazzi e 30 tra docenti, operatori e volontari. Ci saranno poi iniziative per prevenire l’abbandono scolastico: si prevede di coinvolgere in attività formative e di laboratorio circa 30 ragazzi all’anno nella fascia di età tra i 16 e i 19 anni per un totale di 90 persone, individuati su segnalazione delle scuole e dei centri di formazione del territorio, inviati dai servizi sociali territoriali o su richiesta diretta delle persone interessate e delle famiglie. Il progetto prevede anche l’accompagnamento e il supporto ai genitori con percorsi individuali e di gruppo, percorsi di supporto psicologico per i ragazzi, tirocini di inclusione.
I dati
Il territorio dell’Ambito di Desio si presenta in linea con le problematiche di questa fascia di età affrontate a livello regionale: i disturbi di tipo psicologico e sociale si sono accentuati e resi più evidenti dopo il periodo della pandemia, insieme a problematiche legate ad anoressia e autolesionismo, così come emerge da confronti con l’ASST locale. A questo, si unisce una forte preoccupazione per l’aumentare di casi di isolamento sociale e” hikkikomori”, il cui dato lombardo è preoccupante (8.160 giovani hikikomori tra i 15 e i 19 anni – associazione hikkikomori italia). Anche il dato relativo alla dispersione scolastica è superiore alla media nazionale con circa il 12% degli studenti che abbandona la scuola prima del diploma(dato Istat – Regione Lombardia). I principali motivi dell’abbandono scolastico sono le difficoltà economiche, i problemi familiari e la mancanza di motivazione.