Brugherio prova a raddoppiare i posti nido con un nuovo asilo

Obiettivo del Comune di Brugherio: riaprire il nido dell’Edilnord, affidarlo in gestione e comprare una serie di posti a prezzi convenzionati. Uscito il bando.
La domanda di posti negli asili nido resta alta e Brugherio decide di raddoppiare la dotazione cittadina per rispondere al bisogno di tante famiglie della città di conciliare lavoro e accudimento dei figli. Questa settimana il Comune ha pubblicato un bando per affidare la gestione di una struttura destinata appunto a questo servizio: l’edificio di via Volturno, all’interno del residence Edilnord. Lo stabile comunale, già in passato utilizzato come nido, rimasto chiuso per circa 6 anni, deve tornare a vivere, con un gestore privato ma con un numero di posti-bimbo che l’ente pubblico acquisterà.
La situazione dei posti nido
L’iniziativa di Brugherio, sebbene non coincida esattamente con l’apertura di un nuovo nido comunale, è comunque una presa di posizione forte in un momento in cui gli oneri a carico dei Comuni che gestiscono posti nido stanno diventando più impegnativi. La scelta, spiega l’Amministrazione, nasce da un bisogno molto concreto e verificato: “a fronte di una lista di attesa consistente, abbiamo un solo Nido comunale, il Munari, che contiene 51 bambini. Il Nido Andersen, l’altro bellissimo nido comunale attivo fino a 4/5 anni fa, ora é inutilizzabile, fermo a causa di un ricorso al Tar avviato durante la precedente amministrazione”. Anche con l’attività dei nidi privati i problemi restano: “sono talmente pieni di bimbi da non venderci posti a tariffe comunali agevolate che noi potremmo usare per le famiglie rimaste in coda”, spiega Mariele Benzi, assessora all’Istruzione.

Nel nuovo nido di Brugherio 42 bambini
Da questo quadro, la necessità di riavviare una struttura già adeguata, “affinché possa tornare a diventare un nido cittadino, bello e accogliente: un piccolo paradiso per 42 bambini“, dice l’Amministrazione comunale che poi spiega: “In questo Nido acquisteremo posti comunali per consentire alle famiglie l’accesso alla struttura a tariffa agevolata”.
Il tema dei posti nido è tra le priorità dell’Amministrazione già dalla campagna elettorale. Il paradosso di un nido di qualità bloccato per via di un ricorso (il Nido Andersen) costituisce per la comunità di Brugherio un grosso ostacolo. L’idea di riaprire il Nido dell’Edilnord è nelle intenzioni della giunta Assi dal 2023. Allora tuttavia c’era la consapevolezza che l’impresa avrebbe richiesto tempi. Spiegava in quel periodo Benzi: “In attesa di rilanciare il servizio abbiamo lavorato a piccole migliorie: abbiamo modificato i rapporti numerici tra personale e bambini, da 1 a 6 a 1 a 7. In molti comuni lo fanno già. Questo ci permette di recuperare un paio di posti per la fascia dei più piccoli, ma chiaramente si tratta di un intervento tampone perché la lista di attesa è di 42 famiglie, tutte fuori dalla graduatoria”. A questo punto, con il bando uscito, non resta che sperare, sia per i genitori che per l’Amministrazione, che si presentino potenziali partecipanti.
Per consultare la documentazione è possibile visitare il sito web del Comune di Brugherio.