Il Monza crolla a Cagliari nel secondo tempo, arriva l’ennesima sconfitta pesante!

I biancorossi disputano un discreto primo tempo, ma nella ripresa subiscono le reti di Viola, Gaetano e Luvumbo. Ora il derby casalingo contro il Como per dare almeno un sorriso ai tifosi.
“Al peggio non c’è mai fine” afferma un noto proverbio. E il Monza, in questo sciagurato campionato, l’ultimo in serie A per un tempo che non c’è dato conoscere, sta provando a sperimentare concretamente l’efficacia di tanta saggezza popolare, E, così, anche a Cagliari arriva l’ennesima sconfitta, la 19esima della stagione su trenta partite. Un 3-0 pesante più nel punteggio che nel gioco.
L’impressione è che al Monza ormai non basti nemmeno metterci buona volontà e un pizzico di organizzazione di gioco. La sconfitta sembra un destino quasi inesorabile e la vittoria, obiettivo raggiunto solo due volte dai biancorossi, sostanzialmente una chimera. A Cagliari, dopo un discreto primo tempo, nella ripresa sono arrivati i gol di Viola, Gaetano e Luvumbo.
Sabato 5 aprile all’U-Power Stadium andrà in scena Monza-Como. I derby, come si sa, sono un discorso a parte. E soprattutto quando si è ultimi in classifica e i punti sono molto pochi, possono valere una stagione. Chissà che i biancorossi non trovino proprio contro i lariani un successo in grado di strappare un sorriso ai propri tifosi.

LA CRONACA
Per la partita di Cagliari Nesta, tra i pochi che, se non altro per carattere, continua a lottare ancora, conferma quasi in toto la formazione titolare delle ultime uscite. Difesa a tre, quindi, guidata da Izzo, centrocampo con una sola novità, il ritrovato Akpa Akpro sin dall’inizio, attacco con la coppia Dany Mota-Keita.
Pochi minuti e il Cagliari spaventa immediatamente il Monza. Cross di Zortea da destra, Viola è solo in area, colpisce di testa e manda di un soffio sul fondo! I biancorossi questa volta sembrano reagire. Mantengono il possesso palla per larghi tratti e, anche se con fatica, cercano spazi in avanti.
Dopo un tentativo di Dany Mota, che non sfrutta a dovere un assist di Castrovilli, sono D’Ambrosio e Bianco ad impegnare Caprile. Il Cagliari dal canto suo si affida all’inventiva e ai piedi educati di Viola, che poco prima dell’intervallo per poco non approfitta di uno svarione di Akpa Akpro, ma anche alla fisicità in attacco di Piccoli e Felici.
LA RIPRESA
Il secondo tempo si apre senza sostituzioni, ma non ce n’è bisogno per cambiare le sorti del match. Al 49′, infatti, il Cagliari passa in vantaggio. Cross perfetto di Augello da sinistra, Viola anticipa D’Ambrosio di testa e batte Turati! La reazione del Monza è tutta in un possesso palla piuttosto sterile.

Nesta prova a scuotere i suoi mettendo in campo Caprari e Ciurria per aumentare il tasso offensivo. Dopo un lampo proprio del numero 84, questo malato grave che si chiama Monza subisce un altro colpo mortale. I padroni di casa sono premiati proprio da chi è entrato dalla panchina. Nello specifico, al minuto 73′, Gaetano che con un magistrale calcio di punizione dal limite non lascia scampo a Turati.
IL FINALE
A quel punto Nesta si gioca le carte della disperazione. Dentro anche Ganvoula, Vignato e Petagna, che ha vestito l’anno scorso la maglia del Cagliari e viene fischiato dai suoi ex tifosi. Tutto inutile, però, per le sorti del Monza. Dopo un miracolo di Turati su Gaetano e una conclusione dalla distanza di Caprari, i sardi siglano il definitivo 3-0. In pieno recupero Pavoletti fa sponda per Gaetano, lancio lungo dell’ex Napoli per Luvumbo che si invola e batte Turati con un preciso diagonale!
Game over per il Monza, che resta tristemente ultimo in classifica con soli 15 punti. A questo punto l’unico record da evitare per i biancorossi è quello della Salernitana che dall’anno scorso, con soli 17 punti, è la peggior squadra della Serie A nell’era dei tre punti e con un campionato a 20 squadre. Fare almeno tre punti nelle ultime 8 partite, questa la missione. Poco, ma è già qualcosa.
Credit: E-Mage Studio
Marcatore: 49′ Viola (C), 73′ Gaetano (C), 92′ Luvumbo (C)
MONZA (3-5-2): Turati; Pedro Pereira, Izzo, D’Ambrosio; Birindelli (60′ Caprari), Castrovilli (60′ Ciurria), Bianco, Akpa – Akpro, Kyriakopoulos (74′ Vignato); Mota Carvalho (82’Petagna), Keita Balde (74′ Ganvoula). A disp. Pizzignacco, Mazza, Brorsson, Lekovic, Gagliardini, Urbanski, Zeroli, Forson, Palacios, Martins. All. Nesta.
Arbitro: Francesco Fourneau (Roma)
Ammoniti: Luperto (C), Izzo (M), Keita (M), Piccoli (C)
Note: Tempo sereno, temperatura primaverile, terreno in buone condizioni.
Recupero: 2′ pt, 4′ st