Calcio Monza, contro il Parma l’ultima chiamata

La buona prova contro l’Inter ha portato applausi ma non punti. I biancorossi sono quasi spacciati: sabato, nella sfida casalinga contro il Parma, l’ultima occasione per credere ad una disperata rimonta.
Da batosta annunciata a miglior partita degli ultimi mesi. Da goleada assicurata a ko di misura. Da squadra che “non sa più segnare” a formazione due volte in rete in 45′ a San Siro. Il Calcio Monza sta vivendo una stagione folle e imprevedibile, zeppa di errori e colpi di scena quasi tutti negativi per i risultati sul campo che ormai parlano di retrocessione annunciata.
Tuttavia la prova contro l’Inter apre un piccolo spiraglio di orgoglio, più che di classifica: la squadra ha lottato, è viva e potrà ancora provare a ritagliarsi qualche gioia nel finale di questa Serie A. A cominciare da sabato, all’U-Power Stadium, contro il Parma.
Il Calendario
L’obiettivo salvezza è mera chimera e al Calcio Monza non resta, come indicato da mister Alessandro Nesta, che sconfiggere il Parma per non trascorrere la sosta a fare calcoli su quando la Serie B sarà aritmetica. Il calendario è leva per provare a sperare, essendo il Monza in procinto di giocare con Parma (-10, Nesta l’avrebbe potuto sfidare a -5) e Cagliari – affidate a Salvatore Bocchetti nella disastrosa parentesi a cavallo del 2024/2025 – Como e Venezia. Ad oggi il Parma è ora l’ultima squadra salva, grazie al +2 sull’Empoli costruito da Christian Chivu, abile a racimolare 4 punti in 3 gare dopo essere subentrato a mister Fabio Pecchia.
Gli avversari
Il tecnico rumeno, che si è ampiamente fatto le ossa nelle Giovanili nerazzurre, ha preso le redini del Parma con il Monza a -6: dopo il sorprendente 2 a 0 rifilato al Bologna nel derby emiliano, il classe 1980 ha vissuto la risicata sconfitta in Friuli e la doppia rimonta sul Torino, con l’argentino Pellegrino, rinforzo di mercato assieme al difensore Vogliacco e all’infortunato, ex Monza, Djuric, sugli scudi.
Sarà 4-3-3: il quartetto Delprato-Valenti-Vogliacco-Valeri davanti al funambolico Suzuki tra i pali, una mediana imperniata su Estevez, Keita e Sohm, al netto di un Bernabé costretto nuovamente ai box, con Almqvist e Cancellieri pronti a sfrecciare attorno alla boa Bonny. Occhio da un lato a un Parma straripante sui corner (numeri secondi alla sola Inter) e dall’altro ai limiti in difesa, dove le 48 reti (tante quante il Monza) sul groppone tengono il solo Hellas Verona a bada.
Le pericolanti
Cagliari (26 punti), Hellas Verona (26), Lecce (25), Parma (24) ed Empoli (22), che hanno racimolato rispettivamente 7, 9, 8, 5 e 2 punti al ritorno, sono le formazioni che si giocheranno la sopravvivenza: un quartetto manterrà il posto al sole nella massima serie, mentre un sodalizio scenderà tra i cadetti (categoria che i veneti hanno disputato nel ’18- ’19, i toscani nel ’20-’21, i pugliesi – come il Monza – nel ’21-’22, i sardi nel ’22-’23 e gli emiliani nel ’23- ’24), salvo miracolose rimonte biancorosse o arancioneroverdi.
Tra queste è l’Empoli additato da cabala e cammino recente (3 soli punti collezionati su 39 a disposizione): dopo due salvezze comode (+11 e +12), l’ultima, così come quella del Cagliari, è stata vidimata da un punto; abituato a battagliare (+5 e +3) il Lecce che sogna la storica, quarta annata di fila tra le big, dopo tornei clamorosi (+14, +12 e +23) calza alla grande la nuova dimensione l’Hellas Verona reduce da uno spareggio vinto sullo Spezia e la salvezza a +3.
Prossimi turni
La volata dopo la sosta sarà inaugurata da Cagliari-Monza e Hellas Verona-Parma: la 31^ presenta Empoli-Cagliari, intanto che i salentini giocano il bonus Venezia (ricevuto da Empoli e Cagliari poi), la 34^ Hellas Verona-Cagliari e la 36^ Hellas Verona-Lecce e soprattutto Empoli-Parma; in Empoli-Hellas Verona lo striscione del traguardo è a un passo.
A questo punto della stagione il Monza di Palladino vantava due anni fa 15 punti sull’Hellas Verona e un anno fa 10 punti sul Frosinone, con la salvezza infine sigillata da 22 e 10 punti di vantaggio sulla terz’ultima. Non c’era freddo in quelle primavere…
Credit: E-Mage Studio