Il campo da golf Ctl3 potrebbe rinascere: spunta una cordata di imprenditori

La nuova concessione potrebbe andare in porto entro la fine dell’anno.
L’ultima palla in buca è stata messa nel 2019. Da allora sul campo da golf Ctl3, situato tra Carnate, Bernareggio e Ronco Briantino è calato il silenzio. Anzi, il degrado. Lo stato di abbandono potrebbe, però, uscire dal tunnel. Infatti, i tre sindaci dei comuni coinvolti hanno effettuato un sopralluogo sull’area. Obiettivo: dare il via libera a una Festa della Birra, ma oltre a questa iniziativa estemporanea che ha comunque riscosso parere negativo, sembra esserci una cordata di imprenditori interessata e, soprattutto, sarebbe propensa a mantenere inalterata la destinazione, che dovrebbe essere sempre quella di campo da golf.
“Stiamo parlando di un’area dalle dimensioni contenute, composta da quattro buche e lo spazio per realizzarne una quinta – ha commentato Rosella Maggiolini, sindaco di Carnate -. Posso solamente confermare l’interesse di alcune persone per l’area che attualmente è in capo alla mia amministrazione comunale e a quelle di Bernareggio e Ronco. La destinazione finale non subirà modifiche. Non posso dire altro, se sono rose fioriranno“.
Proverbi a parte, la nuova concessione potrebbe andare in porto entro la fine dell’anno. Di certo c’è che la cordata ha aperto con le amministrazioni comunali coinvolte un canale di comunicazione. Se dovesse esserci un esito positivo, significherebbe la fine di un decadimento che dura da oltre un lustro, periodo durante il quale sono state organizzate una mezza dozzina di gare per assegnarne la gestione regolarmente andate deserte. Un deperimento che, attualmente, non sembra avere termine e che coinvolge anche la Club House e gli impianti collegati.
LA STORIA DEL GOLF CTL3
Il Golf Club Ctl 3 è nato a metà degli anni 90 con uno scopo ben preciso: ritagliare una zona verde da dedicare al tempo libero per i cittadini dei comuni della zona di Monza e Brianza. L’ideale per fare pratica, sebbene su quel campo si siano allenate “mazze“ di un certo livello. L’impianto sportivo è distribuito su un’area di circa 60 mila metri quadrati. Tuttavia, l’area è caduta nel dimenticatoio. Degrado e oblio la fanno da padrone.
Come minimo, adesso, servirebbe una profonda opera di pulizia e ristrutturazione. Grosso modo l’intervento dovrebbe costare 500 mila euro, ma forse anche qualcosa di più. “Il sopralluogo è servito per verificare di persona lo stato di abbandono – ha aggiunto Gianluca Piazza, primo cittadino di Bernareggio -. Un’associazione del territorio che aveva intenzione di organizzare una Festa della Birra ci ha chiesto la disponibilità del lotto, ma siccome non c’erano le condizioni di sicurezza necessarie siamo stati costretti a dire di no. Siamo sempre ben felici di assecondare le iniziative legate alla Brianza, ma purtroppo l’area in questione si trova in pessime condizioni“.