Social e smartphone: i colossi del web arrivano a Concorezzo per rispondere ai genitori

21 marzo 2025 | 09:59
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Social e smartphone: i colossi del web arrivano a Concorezzo per rispondere ai genitori
Massimiliano Capitanio, Commissario AGCOM

Giovedì 3 aprile si parlerà con chi detta le regole del digitale e si cercherà di capire come guidare i più giovani in un uso consapevole della tecnologia.

Per una sera, Concorezzo diventa il punto di riferimento per il mondo digitale. Un evento imperdibile soprattutto per i genitori: a Concorezzo, il 3 aprile, si riuniranno esperti di AGCOM, TikTok e Google Italia, personaggi che raramente si ha l’opportunità di incontrare dal vivo. Nella splendida cornice di Villa Zoja, offriranno risposte concrete su un tema cruciale: “Mio figlio vuole lo smartphone, cosa rispondo?”. Un’occasione unica per dialogare con chi detta le regole del digitale e capire come guidare i più giovani in un uso consapevole della tecnologia.

Sul palco saliranno Massimiliano Capitanio, commissario AGCOM, Luana Lavecchia, responsabile delle relazioni istituzionali di TikTok, e Simona Panseri, direttrice della comunicazione e public affairs per Google Italia. Sarà una serata pensata per offrire risposte, soluzioni e strumenti concreti per aiutare i genitori a gestire l’intreccio tra tecnologia e vita quotidiana dei propri figli. Verranno inoltre presentati i Patti Digitali, per promuovere un utilizzo consapevole dei dispositivi elettronici.

“Avere seduti allo stesso tavolo AGCOM, TikTok, Google e Bicocca rappresenta un’opportunità unica e preziosa per i genitori alla ricerca di informazioni, consigli e strumenti concreti per gestire con consapevolezza le richieste dei propri figli in ambito di social e smartphone – ha commentato il Sindaco Mauro Capitanio – Purtroppo la sensibilità dei genitori sull’utilizzo dei social e dello smartphone da parte dei propri figli si accende troppo spesso solo a fronte di episodi di cyberbullismo, pedopornografia, ludopatia o truffe. Come Comune abbiamo accolto la proposta di collaborazione del Consiglio di Istituto e abbiamo strutturato una serata che darà il via ufficiale alla concretizzazione dei Patti digitali a Concorezzo.

mauro capitanioMauro Capitanio, sindaco di Concorezzo

Sempre più spesso incontriamo famiglie che sollecitano un lavoro di rete per un approccio graduale e controllato a Internet dei ragazzi. I Patti digitali sono una risposta importante comunitaria alle esigenze dei genitori in tema di gestione ed educazione digitale. In una città come la nostra, in cui il senso di comunità è fortissimo, i Patti digitali sono un passo in avanti naturale verso quella cultura educativa del “villaggio” che protegge e guida i ragazzi nella loro crescita e conoscenza del mondo, anche digitale. L’invito per le famiglie è dunque quello di sottoscrivere i Patti digitali cogliendo un’opportunità preziosa che, a livello nazionale, tante città stanno cercando di attuare in un’ottica di corresponsabilità educativa dei ragazzi”.

COSA SONO I PATTI DIGITALI

I Patti digitali sono regole comunitarie che coinvolgono famiglie, educatori e ragazzi per promuovere un utilizzo consapevole di social e dispositivi. A Concorezzo, grazie all’IC Marconi, è possibile sottoscrivere questi Patti, mirati a ridurre la pressione sull’uso precoce dello smartphone e a creare uno spazio di dialogo tra tutte le figure educative. Diffusi in 14 regioni, i Patti digitali rappresentano uno strumento innovativo di collaborazione educativa.

Un patto risponde a quattro questioni sulle quali il gruppo di adesione sceglie insieme:

1. DECIDERE INSIEME IL MOMENTO in cui i bambini fanno esperienza di specifiche pratiche digitali, quali contenuti sono adatti per la loro età e quali strumenti consegnare.

2. PARTECIPARE CON I FIGLI A MOMENTI DI EDUCAZIONE DIGITALE proporre ed organizzare incontri di approfondimento e di scambio di esperienze. Andando a coinvolgere esperti con competenze diverse partendo dalle proposte e dai bisogni che esprime ciascuno dei gruppi promotori, a livello locale.

3. REGOLARE l’UTILIZZO DEI DISPOSITIVI DIGITALI sottoscrivendo accordi con i figli dove i genitori, insieme a loro, si impegneranno a rispettare e verificare periodicamente. In particolare: decidere i luoghi (esempio: niente schermi a tavola), decidere i tempi di utilizzo, decidere i contenuti.

4. PROMUOVERE UN UTILIZZO CREATIVO E CONDIVISO utilizzando le potenzialità degli strumenti digitali non solo per fruire passivamente dei contenuti, ma per crearli insieme ai figli, imparando e divertendosi insieme.

Visita il sito per iscriverti alla serata.

locandina smartphone e bambini concorezzo