Forti e Liberi, il presidente dell’atletica Paolo Mancini replica alle accuse

Sembra non esserci pace nel mondo Forti e Liberi.Da una parte genitori che chiedono le dimissioni di presidente e consiglio direttivo, dall’altra questi ultimi che difendono il proprio lavoro respingendo al mittente polemiche e critiche. “Parto da questa petizione che comunque per me ha un valore nullo, spiega Paolo Mancini, presidente della sezione atletica Forti e Liberi. – “I problemi c’erano anche prima, quindi bisognerebbe chiedere anche ai due membri dell’ex Consiglio e all’ex presidente Locati, oggi membro della squadra master, e all’ex vicepresidente Bianconi.”

Mancini è a capo della sezione atletica a tutti gli effetti da gennaio. Le elezioni ci sono state il 7 dicembre poi c’è stata la pausa di Natale, quindi sono circa due mesi e mezzo. “Io da quando sono stato eletto – continua Mancini – tutte le sere sono fisicamente in palestra. Ho parlato con tanti genitori e nessuno di loro ha firmato quella petizione. Noi siamo in carica da due mesi e stiamo cercando di sistemare quello che abbiamo trovato. Nella petizione si parla di un debito di 250 mila quando la cifra è 158. (In realtà a noi la cifra di 256mila euro, afferita alle gestioni precedenti, euro è stata confermata anche dal Comune di Monza, che anzi ipotizza che sia stimata per difetto, ndr).

Dito puntato anche sulla questione pulmino. “Fermo restano che non capisco di cosa si lamentino, il pulmino è uno per tutta la società e i suoi circa 400 tesserati. Anche sugli allenatori sono state dette cose non vere. Come in tutta le realtà sportive vanno e vengono, ne sono andati via due, ma ne sono arrivati anche di nuovi.”

Forti e Liberi: lanciata la raccolta fondi

In questi giorni la storia società monzese ha lanciato una raccolta fondi per sistemare le luci, per un tendone esterno che consenta gli allenamenti invernali. Da ultimo la manutenzione della pista e del Camp estivo.

“La manutenzione dovrebbe farla il Comune, ma noi vogliamo dare una mano – aggiunge Mancini – Quindi con la raccolta fondi vogliamo far arrivare il messaggio anche all’amministrazione, che pur essendo lì da due mesi, vogliamo dare il nostro contributo per migliorare le cose”.

Paolo Mancini: “da noi massima disponibilità “

Massima disponibilità quindi di Mancini e dalla sua squadra per mettere un punto alle criticità. “Noi andiamo avanti nel nostro lavoro, ma bisogna elencare tutte quelle cose che già prima non andavano bene e che vanno migliorate. “

Una sezione atletica, come afferma Mancini, completamente rinnovata con un consiglio direttivo nuovo per 4/6. “Abbiamo portato una convenzione con la Coop Lombardia, con un centro medico dove i ragazzi potranno fare visite scontate e altri sponsor piccoli”.

Prossimi obiettivi

I prossimi obiettivi per Mancini e soci puntano al 2027. “Stiamo lavorando e lavoreremo per azzerare, entro due anni, il debito. Al Comune e a chi c’era prima dico che se non hanno risolto i problemi in un anno e mezzo come possiamo risolverli noi in due mesi e mezzo. La Forti e Liberi è la società della città di Monza – chiude Mancini. – Possiamo risollevarla solo con il lavoro e con l’aiuto di tutti insieme.”

Una situazione che potrebbe mettere a rischio una delle più blasonate società sportive di Monza e della Brianza che proprio tra tre anni celebrerà i suoi 150 anni di fondazione.