FreeMoving, il monzese Luca Aronica eletto nel Consiglio nazionale della Fispes

Il fondatore dell’associazione, che promuove lo sport come opportunità di inclusione e realizzazione per persone con disabilità visiva, rappresenterà gli atleti nella Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali.
Monza. Dall’esterno è quasi sempre più facile pensare di avere le capacità di cambiare in meglio le cose. Spesso, però, l’unico vero modo per fare la differenza e impegnarsi per lo sviluppo positivo di un progetto o di un’idea è sporcarsi le mani, quindi essere dentro il sistema. In quest’ottica la nomina del monzese Luca Aronica nel Consiglio Federale Fispes, Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali, in rappresentanza degli atleti, è un’opportuna importante per tutto lo sport nel nostro territorio.
Aronica, che svolgerà il suo mandato a livello nazionale per i prossimi quattro anni, infatti, è anche fondatore insieme alla moglie Antonella Inga, con la quale forma una coppia di para-atleti, di Asd Aps FreeMoving in cui riveste anche il ruolo di segretario.

L’associazione monzese, nata nel 2016, propone lo sport come opportunità di inclusione e realizzazione per persone con disabilità visiva. E negli anni ha aumentato le discipline a cui vedenti e ipovedenti si possono dedicare a livello dilettantistico o agonistico, ma anche promosso relazioni con gli enti scolastici e aziende, eventi pubblici di sensibilizzazione e camp estivi inclusivi.
I DETTAGLI
L’elezione di Aronica, 41 anni, nel Consiglio Federale Fispes è arrivata alla quinta Assemblea nazionale elettiva alla quale hanno partecipato 140 votanti. Al termine delle operazioni di voto per l’elezione degli Organi statutari federali per il quadriennio 2025/2028, Mariano Salvatore è stato eletto alla presidenza Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali, con il 57,45% dei consensi.
Insieme ad Aronica, come rappresentante degli atleti nel Consiglio Federale, ci saranno anche Stefano Ciallella e Assunta Legnante. Quest’ultima è nota agli appassionati di sport in quanto nella sua lunga carriera ha ottenuto successi prima tra gli atleti normodotati (è stata campionessa europea indoor del getto del peso a Birmingham 2007 ed è ancora primatista nazionale indoor con la misura di 19,20 m), poi da non vedente nell’atletica paralimpica dove si è laureata due volte campionessa paralimpica nel lancio del peso ed è detentrice del record mondiale di categoria con la misura di 17,32 m.

IL COMMENTO
“Con questo nuovo Consiglio Fispes è stato manifestato il forte bisogno di cambiamento – afferma il fondatore dell’Asd Aps FreeMoving – metterò a disposizione la mia esperienza, maturata sul campo, da atleta ma anche da dirigente. Sono pronto a spendermi per un maggiore ascolto delle associazioni e delle società sportive, per mantenere sempre forte la relazione con la base associativa“.
“È necessario far sentire la voce degli atleti, spesso alle prese con non poche difficoltà – continua – a livello federale serve soprattutto un maggiore coordinamento, una pianificazione degli obiettivi, più partecipazione perché tutti possano sentirsi parte della Federazione, tesserati che desiderano praticare sport a livello amatoriale e coloro che hanno aspirazioni agonistiche”.
I RISULTATI
Nell’attesa di toccare con mano il nuovo corso intrapreso dalla Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali, FreeMoving si è dimostrata ancora una volta una società in crescita, in particolare nell’atletica leggera. Agli ultimi campionati Fispes Italiani Indoor e Invernali di Lanci ad Ancona, infatti, l’associazione monzese ha conquistato ben sei ori.

Sul gradino più alto del podio si sono classificati proprio Luca Aronica, con la sua guida Martina Arceri, primo nella sua categoria (T11) sia nei 400 sia negli 800 metri, Eva Aspes (L2) oro nei 60 metri e nel lancio del peso, Gabriele Pirola (T11), guidato da Simone Ranucci, davanti a tutti nei 200 metri e Antonella Inga (T12), oro nel salto in lungo, disciplina di cui è primatista nazionale outdoor.
A questo ricco bottino di medaglie si sono aggiunti anche l’argento di Pirola nei 60 metri, il secondo posto ottenuto sulla stessa distanza da Inga e il bronzo, sempre nei 60 metri, di Chiara Verzolla (T12) affiancata da Mauro Ranucci.