Cancellato l’Iftar dell’Associazione La Pace: dietrofront improvviso dell’oratorio

Delusione e rammarico da parte degli organizzatori. Si erano già prenotate 400 persone.
Besana. Quest’anno la celebrazione della rottura del digiuno dell’Associazione La Pace si sarebbe dovuta tenere all’oratorio di Calò, a Besana in Brianza, e non a Renate come l’anno scorso. Un evento che aveva già registrato il sold out, con oltre 400 prenotazioni, ma che all’ultimo momento è stato cancellato. La festa era prevista per il 24 marzo.
Taidi Mohamed, portavoce dell’Associazione, spiega: “Siamo stati chiamati dall’oratorio, che ci ha detto che la sala non è più disponibile.” Nessun altro dettaglio, al momento. Solo un grande dispiacere da parte degli organizzatori che, sulla pagina Facebook, scrivono: “Ci dispiace molto, una delusione nei confronti della fratellanza.”
Iftar, festa di rottura del digiuno: perché da Renate a Besana?
L’anno scorso, questo evento dedicato alla celebrazione della rottura del digiuno in vista della fine del Ramadan, prevista per il 30 marzo, aveva scatenato non poche polemiche.
“Celebrare il Ramadan in oratorio? Mi sembra davvero inopportuno che un luogo simbolo di aggregazione cristiana ospiti la festa di fine Ramadan. L’oratorio è un centro legato alla parrocchia e quindi alla Chiesa cattolica”, aveva dichiarato il consigliere besanese Alessandro Corbetta (Lega). “Può e deve anche essere un luogo di dialogo, ma non certo di celebrazione di riti legati ad altre religioni come il Ramadan. Sarebbe un po’ come celebrare la Pasqua in una moschea, che senso ha? Ci chiediamo se il parroco di Renate abbia seriamente valutato l’opportunità, anche simbolica, di concedere l’oratorio alla comunità islamica del nostro territorio per celebrare una festa così rappresentativa dell’Islam.”
Viene quindi quasi naturale chiedersi se la scelta dell’Associazione La Pace di spostare l’evento dall’oratorio di Renate a quello di Besana sia stata dettata dalle tante polemiche sorte lo scorso anno. “Quelle sono secondarie”, risponde il portavoce. “Avevamo più che altro bisogno di un luogo con ampie sale interne, dato l’incertezza del tempo atmosferico, e l’oratorio di Calò era perfetto.”
Evento cancellato: l’Iftar dell’Associazione La Pace si farà altrove?
“Ci spiace anche per le 400 persone che si sono iscritte all’evento, a cui è stato negato di vivere una serata di condivisione e fratellanza”, scrivono ancora gli organizzatori.
Difficile riorganizzarsi in pochi giorni. L’evento, infatti, era previsto per il 24 marzo.
Avete già trovato una nuova location?
“Al momento no”, conclude Taidi Mohamed. “Abbiamo bisogno di uno spazio che possa ospitare molte persone e, per ora, non abbiamo trovato nulla. Probabilmente saremo costretti a non fare l’evento.”
Noi di MBNews abbiamo provato a metterci in contatto anche con i referenti dell’oratorio di Calò. Al momento senza successo.