Il rombo del Cavallino Rampante torna a Monza: il Ferrari Challenge in Autodromo dopo 4 anni

Dopo 108 giorni dall’ultimo rombo dei motori il Tempio della Velocità si risveglia con Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Europe 2025.
Dopo 108 giorni dall’ultimo rombo dei motori in Autodromo, a chiudere la stagione 2024 ci pensò il Monza Rally Show, il Tempio della Velocità si risveglia con Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Europe 2025. Dopo quattro anni di assenza il monomarca del cavallino rampante torna a calpestare l’asfalto del circuito brianzolo: protagonista la Ferrari 296 Challenge. Ad accogliere l’arrivo della primavera 72 piloti in griglia in rappresentanza di 22 Paesi e di 30 concessionari per la 33esima edizione del campionato.
Le giornate di giovedì e venerdì saranno dedicate a test e prove libere dalla mattina alle 9:00 fino alle 18:00 di sera. L’azione vera e propria comincerà sabato 29 con le sessioni di qualifica al mattino, dalle 9 alle 11.45, e nel pomeriggio le tre gare da 30 minuti più un giro ciascuna suddivise in Coppa Shell Am, Trofeo Pirelli e Trofeo Pirelli Am, queste due corrono insieme, e Coppa Shell. Orari rispettivi 14.00, 15.15 e 16.30 con successivamente gli Hot Laps Corse Clienti. Un programma che si ripeterà identico domenica 30 marzo, ma con una sorpresa: una suggestiva coreografia introdurrà le gare della domenica.
Tutti gli occhi su di lei: la Ferrari 296 Challenge
Non passerà innosservata, e neanche in silenzio, la Ferrari 296 Challenge: l’ultimo modello sviluppato per il campionato della casa di Maranello. Figlia dalla berlinetta stradale 296 GTB, la sportiva a 2 posti a motore centrale-posteriore di Ferrari, rappresenta una significativa evoluzione nella serie: il motore V6 prende il posto del tradizionale V8.
Sulla monoposto il propulsore V6 biturbo da 2.992 cc perde l’ibrido per ridurre il peso, semplificare la meccanica e raggiungere una potenza di 700 CV. Tradotto, la 296 Challenge raggiunge i 700 cv e una potenza specifica record per il segmento di 234 CV/l.

E ancora, perché per andare forte occorre anche l’aerodinamica, la 296 Challenge ai 250 km/h genera oltre 870 Kg di carico verticale con l’ala nella posizione di massima incidenza. Rispetto al modello precedente, la 488 Challenge Evo, l’incremento di carico verticale è pari al 18%.
La curva però si avvicina e i freni entrano in azione. Un impianto che adotta una novità mondiale: l’adozione dei dischi CCM-R PLUS, che garantiscono prestazioni superiori in termini di ripetibilità delle prestazioni. I dischi anteriori hanno un diametro di 408 mm, mentre quelli posteriori misurano 390 mm.
La Ferrari 296 Challenge arriva così a Monza dopo un primo anno di corse: il suo debutto ufficiale avvenne infatti durante le Finali Mondiali Ferrari 2023 all’Autodromo Internazionale del Mugello e ha avuto modo di conoscere i tracciati delle serie Europe e North America durante la stagione 2024.
Ferrari Challenge: accesso, parcheggi e servizi per il pubblico
L’ingresso per il pubblico è libero, mentre quello al paddock sarà riservato esclusivamente ai clienti e agli ospiti Ferrari. Sabato e domenica, i parcheggi P8 e P9 saranno disponibili per il pubblico con le seguenti tariffe, pagabili direttamente in loco: auto 15 euro al giorno; moto 5 euro al giorno; minibus e bus 30 euro al giorno. Gli ingressi per il pubblico saranno Gate A (Vedano al Lambro) e Gate B (Santa Maria alle Selve, Biassono).
Le persone con disabilità avranno accesso alla sala 112 del Building Hospitality e potranno usufruire del parcheggio dedicato situato di fronte al Monza Circuit Shop, nei pressi della Statua di Fangio.