Blitz contro il lavoro nero e la criminalità: maxi operazione a Monza

Una città sotto la lente delle forze dell’ordine: giovedì 20 marzo, su iniziativa dell’Ispettorato d’Area Metropolitana di Milano e della Questura di Monza e della Brianza, è scattata un’operazione massiccia per combattere il lavoro nero e garantire sicurezza nei pubblici esercizi.
Monza – Una città sotto la lente delle forze dell’ordine: giovedì 20 marzo, su iniziativa dell’Ispettorato d’Area Metropolitana di Milano e della Questura di Monza e della Brianza, è scattata un’operazione massiccia per combattere il lavoro nero e garantire sicurezza nei pubblici esercizi. Un dispiegamento imponente di forze, con la partecipazione di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale di Monza, ha permesso di smascherare irregolarità e fenomeni di criminalità diffusa.
STRETTA SUI LOCALI PUBBLICI: NUMERI CHOC
Settantacinque ispettori del lavoro, suddivisi in team, hanno passato al setaccio 70 locali pubblici. I risultati sono allarmanti: metà delle attività presentavano irregolarità.
15 attività sospese: 14 per impiego di lavoratori in nero, 1 per gravi violazioni delle norme di sicurezza; 2 prescrizioni per messa in sicurezza degli ambienti di lavoro; oltre 80.000 euro di sanzioni comminate; 14 lavoratori in nero identificati, di cui 2 privi di permesso di soggiorno; 141 lavoratori controllati complessivamente.
CONTROLLI A TAPPETO IN CITTÀ: STUPEFACENTI E PREGIUDICATI
Parallelamente ai controlli nei locali, la città è stata battuta a tappeto da 30 uomini e 15 equipaggi delle forze dell’ordine. Il bilancio parla chiaro: 8 esercizi commerciali sotto esame; 123 persone identificate nelle zone più sensibili della città, tra cui Stazione di Monza, Piazza Indipendenza, Corso Milano, Via Italia, Largo Mazzini, Binario 7 e San Rocco; 10 rinvenimenti di sostanze stupefacenti (prevalentemente marijuana e hashish) nei giardini di Piazza Arosio, per un totale di circa 20 grammi sequestrati.
Delle 123 persone fermate, 73 risultavano già note alle forze dell’ordine per reati di rapina, furto, spaccio, immigrazione clandestina, lesioni e maltrattamenti.
SANZIONI A RAFFICA: OLTRE 9.000 EURO DI MULTE
Non solo criminalità e lavoro irregolare, ma anche violazioni amministrative. Durante l’operazione, sono state elevate multe per un totale di 9.000 euro a causa di: mancata osservanza di licenze e orari di apertura; occupazione abusiva di suolo pubblico; mancata indicazione della provenienza dei prodotti; assenza di etichettature in italiano sulla sicurezza dei prodotti alimentari.
LOTTA SENZA TREGUA: LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO
Questa maxi-operazione si inserisce nel piano strategico della Prefettura di Monza e Brianza per intensificare il controllo del territorio e arginare i fenomeni di illegalità diffusa. Le forze dell’ordine ribadiscono il loro impegno per una città più sicura e rispettosa delle regole.
L’azione sinergica tra Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale ha dato un segnale forte e chiaro: Monza non tollera l’illegalità. Nuovi controlli sono già previsti nei prossimi mesi per garantire ordine e sicurezza ai cittadini.