Monza, blitz della Polizia Locale: sgomberato un abusivo in via Marco d’Agrate

Un’operazione mirata contro le occupazioni abusive ha portato allo sgombero di un appartamento comunale in via Marco d’Agrate, dove un giovane di origine marocchina viveva illegalmente, con tanto di collegamento abusivo alla rete elettrica. Tutto è partito da una segnalazione dell’Ufficio Alloggi del Comune, che aveva ricevuto lamentele dai residenti sugli atteggiamenti intimidatori di alcuni occupanti abusivi nei confronti dei legittimi assegnatari. A quel punto, i Falchi, Nucleo Intervento Rapido Motociclisti della Polizia Locale è entrato in azione con un blitz mirato.

Collegamento abusivo alla corrente e droga nell’appartamento

Durante l’ispezione, gli agenti hanno trovato un 23enne marocchino all’interno di un alloggio occupato senza autorizzazione. Il giovane si era creato un rifugio di fortuna con un giaciglio improvvisato, una TV e altri oggetti personali, ma la scoperta più grave è stata il furto di energia elettrica, con un allaccio abusivo alla rete.

Non solo: durante la perquisizione è stata rinvenuta una modica quantità di sostanza stupefacente, il che ha aggravato ulteriormente la sua posizione.

Denuncia e ordine di allontanamento

Il ragazzo, già noto alle forze dell’ordine, è stato accompagnato in comando per accertamenti e identificato attraverso la banca dati di Polizia. Essendo irregolare sul territorio, gli è stato notificato un ordine di allontanamento, mentre è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per occupazione abusiva, furto di energia elettrica e possesso di stupefacenti ad uso personale.

L’operazione si inserisce in un più ampio piano di controlli per contrastare l’occupazione illegale degli alloggi comunali, un fenomeno che spesso genera disagi e tensioni tra i residenti. .