Vimercate sceglie l’Omnicomprensivo per l’assemblea su Pedemontana: “serve spazio, c’è grande interesse”

Oggi, 10 marzo, alle 21 per parlare della frazione di Velasca che sarà chiusa tra Pedemontana e tangenziali. Ma anche di Oreno e dei 170 passaggi al giorno di tir.
Oggi, 10 marzo, assemblea pubblica a Vimercate per parlare di Pedemontana e dell’impatto dei cantieri sul territorio. L’appuntamento è per le ore 21 nell’auditorium dell’Omnicomprensivo. Una scelta, quella della sede, dettata dall’elevato interesse che l’argomento sta sollevando nella popolazione, al punto che la prima location scelta, ovvero la biblioteca, è stata giudicata inadeguata e sostituita, appunto, con l’auditorium dell’Omnicomprensivo che garantisce quasi il triplo dei posti. A illustrare situazione e prospettive e a guidare il dibattito sarà il sindaco Francesco Cereda. In sala anche i consiglieri comunali che si stanno spendendo per l’argomento, sia per ottenere migliorie sulla Tratta C, sia nel contrasto alla D Breve. Tra questi, Daniele Dossi che nei giorni scorsi ha puntato il dito contro la situazione in cui, stando ai progetti di Pedemontana, si troverà la frazione di Velasca.
Pedemontana imprigionerà Velasca di Vimercate
“La prospettiva è che la frazione Velasca di Vimercate si ritrovi chiusa tra Pedemontana e le tangenziali – ha commentato Dossi – con un enorme svincolo e la rimozione delle rampe che oggi conducono in tangenziale. I vimercatesi, per raggiungere le tangenziali, dovranno tornare fino a Carnate, alla fine della Est. Su questo fronte il sindaco si sta spendendo molto con due obiettivi: ridurre le dimensioni dello svincolo e prevedere delle rampe d’accesso. Per ora tuttavia non c’è una risposta ufficiale da Pedemontana”.

Il progetto di Pedemontana per Vimercate prevede ad oggi la realizzazione di un cavalcavia sopra la tangenziale Est e sopra la stessa Pedemontana, ha chiarito Dossi che per far comprendere più efficacemente le dimensioni del cavalcavia lo ha confrontato con l’intera frazione di Velasca: “ecco, sarà grande uguale“.
Le questioni aperte su Vimercate
Ma la situazione di Velasca non è l’unica sulla quale stasera a Vimercate si porrà l’attenzione, parlando di Pedemontana . C’è anche l’impatto dei cantieri. Durante la fase di cantiere che prevede mille giorni di lavoro, nella piccola Oreno prenderà forma un’area di 220mila metri quadri, va da Via Lodovica fino a Via Per Arcore e oltre. “Si tratta di uno dei più grossi depositi terre – dice Dossi- scelto probabilmente anche per via della posizione strategica. Ma implicherà, dalle previsioni, 170 mezzi pesanti ogni giorno su via Matteotti e via Fermi, tutto davanti alla scuola elementare Ada Negri”.
Tra gli obiettivi di Dossi (28 anni), in questa fase, c’è quello di raggiungere con l’informazione i suoi coetanei che, spiega, hanno mostrato un elevato interesse sull’argomento. L’invito è a partecipare all’assemblea di questa sera all’Omnicomprensivo, occasione preziosa anche per fare domande sulle situazioni più complesse e meno chiare.
Nel frattempo, sempre per quanto riguarda la Tratta C, il Comune di Vimercate ha deciso di conferire l‘incarico di uno studio sul traffico al centro studi Pim, un’iniziativa condivisa da quasi tutti i sindaci coinvolti dalla tratta. Le risultanze dello studio degli esperti, saranno a breve la base sulla quale avanzare richieste concrete a Pedemontana per limitare l’impatto dei cantieri su viabilità locale e qualità della vita.