Roncello: presentata la vasca volano da quasi 4 mln di euro per contenere gli eventi estremi

È programmato per settembre 2025 l’inizio dei lavori di BrianzAcque nella via Don Locatelli per arginare le bombe d’acqua.
Un intervento che era diventato ormai necessario quello presentato venerdì sera da BrianzAcque in Sala Consiliare del comune di Roncello. Il progetto della vasca volano, dal costo di 3 milioni e 800 mila euro, vedrà impegnati gli operai per 21 mesi. Gli effetti del cambiamento climatico sono ormai sotto gli occhi di tutti, in particolare sotto quelli dei cittadini residenti nel piccolo comune brianzolo. “Da parecchi anni – spiega il sindaco Cristian Pulici – le tubature non reggono il carico delle piogge e i riversamenti dell’acqua piovana portano ad un allagamento della Piazza Sant’Ambrogio e della via Manzoni andando a creare disagi notevoli alla comunità”. L’intervento presentato da BrianzAcque, e approvato definitivamente ieri pomeriggio, andrà a ridurre l’afflusso di acqua all’interno del collettore principale che attraversa il comune di Roncello.

L’opera
La vasca volano in progetto sarà di 1500 metri cubi, di calcestruzzo impermeabile e con un sistema di pompaggio avanzato. L’obiettivo della vasca sarà proprio quello di spezzare il bacino idrico del centro di Roncello in due parti, dividendo così il collettore per limitare gli effetti di esondazione. Ma la vasca non sarà l’unico intervento. Verranno infatti posizionati degli elementi scatolari sulla lunghezza della via Don Locatelli, circa 68 metri, per defluire le acque.
Il presidente di BrianzAcqueEnrico Boerci spiega ai cittadini presenti: “Siamo nel territorio più urbanizzato d’Italia, ad oggi praticamente impermeabile, e quando l’acqua cade sul terreno e non drena, finisce in fognatura, il sistema di conseguenza va in sovrimpressione e si creano gli allagamenti. Fare interventi di questo genere è indispensabile”.
Le fasi di lavoro della vasca volano
L’opera verrà posizionata in via Don Locatelli, nell’area adibita a parcheggio. Ma gli stalli non andranno persi; verranno infatti spostati per tutta la durata dei lavori in Piazza Sant’Ambrogio con 28 posti delimitati e 1 per disabili. I lavori, programmati per il mese di settembre, saranno organizzati in tre diverse fasi. Durante la prima fase la viabilità sarà garantita con un senso unico alternato regolato da un impianto semaforico. Durante la seconda fase, la viabilità sarà chiusa al traffico veicolare ma sarà sempre garantito l’accesso ai residenti. Infine, durante la terza fase dei lavori, il focus sarà incentrato proprio sulla viabilità di via Don Locatelli e l’incrocio con via Verdi. La viabilità sarà chiusa al traffico veicolare ma sarà sempre garantito l’accesso ai residenti tramite viabilità alternativa.
Nella seconda tratta interessata ci sarà una possibile chiusura completa per una durata limitata con possibilità di ingresso ed uscita in orari concordati.
Infine, nell’ultima tratta interessata dai lavori, la viabilità sarà chiusa al traffico veicolare ma sarà sempre garantito l’accesso ai residenti tramite viabilità alternativa.
Le aree sulle quali sarà eseguito l’intervento verranno poi completamente ripristinate.
Le preoccupazioni dei cittadini
Interventi di questo genere portano ovviamente con sé le preoccupazioni dei cittadini che temono possibili ripercussioni sulle opere circostanti l’area di intervento, le tubature del gas, della corrente e della fibra ottica. Diego Ceresa, del Settore Progettazione e Pianificazione Territoriale di BrianzAcque, insieme all’Ingegner Matteo Cima, hanno provveduto tempestivamente a chiarire tutti i dubbi della cittadinanza. “Sappiamo che fare interventi di questo genere porta sempre dei disagi per i residenti, ma è dal 2019 che stiamo studiando l’area e il progetto. Per qualsiasi urgenza BrianzAcque ha tutti i tecnici necessari”.
L’impegno di BrianzAcque sul territorio
Durante la serata il sindaco di Roncello ha voluto esprimere più volte un sentito ringraziamento all’impresa pubblica di BrianzAcque con la quale dal 2020 opera fianco a fianco. “La vostra presenza è molto visibile e sono orgoglioso di come viene gestito il territorio”, dichiara Pulici. Ringraziamenti molto sentiti in quanto da statuto l’azienda brianzola si occupa di tre aree: acquedotto, fognatura e depuratore. Ma, come nel caso di Roncello, quando il comune non riesce a far fronte alle spese economiche onerose riguardanti la gestione delle acque, la società pubblica entra in azione gestendo il reticolo idrico minore. Il vicesindaco di BrianzAcqueGilbertoCelletti dichiara: “Oggi siamo sempre più impegnati nella gestione della risorsa idrica e non ci limitiamo ad essere semplici gestori di un servizio. Quando ci sono queste necessità siamo pronti ad intervenire”. Durante la serata, oltre ai rappresentanti di BrianzAcque, presente anche il corpo della Protezione Civile.